Popolazione scolastica
OPPORTUNITA'
L'indice ESCS risulta dall'analisi dei dati INVALSI elevato. Ciò contrasta con l'evidenza della realtà, delle problematiche indotte dalla crisi economica, con i dati ISTAT relativi alle condizioni socio-economiche delle famiglie calabresi, con la situazione del territorio della valle del Savuto e di Rogliano in particolare, che vive con particolare difficoltà la crisi economica attuale.
Un punto di forza è costituito dall'elevata considerazione sociale che la scuola ha presso la popolazione Ciò facilita la collaborazione tra la scuola e le famiglie sia per quanto concerne gli aspetti più propriamente didattici, che, con limitazioni, per quanto riguarda gli aspetti più prettamente economici.
Al tempo stesso l'elevata considerazione di cui gode l'istruzione nel contesto sociale, fornisce una chiave di lettura della contraddizione esistente tra l'indice ESCS e la realtà del territorio: infatti i dati INVALSI sono prevalentemente orientati alla valutazione della considerazione sociale e dell'importanza attribuita all'istruzione e meno alla misurazione dello status economico delle famiglie.
VINCOLI
Il maggiore vincolo è costituito dalla povertà di opportunità e di attività culturali e socio-economiche che il contesto offre alla cittadinanza tutta. La relativa vicinanza con la città di Cosenza stempera queste difficoltà, ma al tempo stesso ne limita lo sviluppo. In questo senso il territorio di Parenti, più isolato rispetto a quello di Rogliano e Marzi dal punto di vista geografico, ha una economia paradossalmente più attiva e intraprendente, forse proprio a causa del suo isolamento territoriale. Rogliano e in misura minore Marzi, invece hanno una vita culturale ed economica più legata e dipendente dal vicino centro cittadino del capoluogo.
I dati ISTAT evidenziano il reddito medio inferiore sensibilmente a quello nazionale e il tessuto produttivo legato prevalentemente al settore dei servizi della pubblica amministrazione e, quindi, più statico. Inoltre il dato relativo all'indice di disoccupazione dei genitori, fornito dalla segreteria scolastica, è da rivedere alla luce delle evidenze del territorio; infatti sono probabilmente parzialmente falsate le risposte fornite dai genitori che hanno indicato come occupate anche persone che hanno soltanto un lavoro saltuario e precario
Territorio e capitale sociale
OPPORTUNITA'
Il territorio di Rogliano, Parenti e Marzi, pur non essendo caratterizzato da un'attività imprenditoriale particolarmente importante, ha comunque realtà produttive che lo connotano positivamente. In particolare la produzione di vini, l'agricoltura, specialmente nella zona di Parenti, l'esistenza di importanti panifici, non per dimensioni ma per qualità, e altre piccole realtà produttive rendono più dinamico l'ambiente socio-economico dei paesi che insistono nella valle del Savuto.
Inoltre esiste una buona sensibilità da parte delle Istituzioni locali, comuni in particolare, che, pur nelle limitazioni imposte dalle risorse economiche, comunque collaborano fattivamente e positivamente con la scuola. Essi contribuiscono alla risoluzione, pur parziale, delle problematiche strutturali e di sicurezza degli ambienti scolastici, all'organizzazione di manifestazioni culturali e sportive e in generale delle esigenze organizzative e funzionali della scuola. Le risorse esterne private non sono invece molto numerose, né hanno dimensione tale da costituire un riferimento importante per la scuola. Ciò nonostante è possibile collaborare con associazioni culturali del territorio che, in settori specifici, possono contribuire all'arricchimento dell'offerta formativa. In questo senso sono possibili iniziative atte alla sensibilizzazione e lo sviluppo di una cultura inclusiva con associazioni di volontariato o per la progettazione di attività teatrali.
VINCOLI
La scuola è collocata in un territorio che, pur non essendo tra i più poveri e disagiati della Calabria, comunque è caratterizzato da un tasso di disoccupazione, di emigrazione e da indicatori di disagio socio-economico sicuramente superiori alla media nazionale. Di conseguenza le attività imprenditoriali della zona sono di carattere soprattutto familiare, hanno un ambito più limitato e circoscritto all'hinterland del paese, un respiro culturale e di prospettiva non molto ampio.
L'occupazione legata soprattutto al settore dei servizi, in particolare pubblici, non favorisce la dinamicità di scambio e cultura che sarebbe auspicabile per lo sviluppo delle competenze scolastiche e culturali.
Il tasso d'istruzione, in linea con la media regionale, fa tuttavia rilevare una limitata resistenza nei confronti della diversità, del riconoscimento delle differenze come risorsa e non come limite.
Risorse economiche e materiali
OPPORTUNITA'
La scuola è articolata in undici plessi, due a Marzi, tre a Parenti e sei a Rogliano, dislocati in nove edifici differenti, cinque a Rogliano e due a Marzi e due a Parenti. Gli edifici di costruzione relativamente recente (variabile da fine anni 60 agli anni 80) hanno ambienti piuttosto ampi dove è possibile svolgere attività didattiche comodamente; inoltre il numero delle sedi permette di dislocare gli studenti per ordine di scuola senza avere grandi concentrazioni di numeri nello stesso edificio. Attualmente sono in corso lavori di miglioramento strutturale per tre edifici (due a Rogliano e uno a Parenti). Gli edifici sono tutti facilmente raggiungibili; solo per i plessi di Parenti in inverno vi sono difficoltà legate alla pendenza della strada di accesso.
Gli strumenti in uso della scuola sono laboratori informatici, LIM (una per classe nella secondaria di primo grado e quasi una per plesso nelle primarie), laboratorio di scienze.
Le risorse economiche disponibili sono legate ai finanziamenti statali o europei straordinari (progetti PON FESR) sia per il miglioramento delle strutture, sia per l'acquisto di nuove attrezzature. Limitate risorse economiche sono anche messe a disposizione dai comuni. Questi si adoperano soprattutto per la manutenzione ordinaria degli stabili e per l'organizzazione dei trasporti con i pulmini da e per la scuola.
VINCOLI
L'elevato numero di edifici nei quali sono dislocati gli alunni, se da un lato è un'opportunità per i maggiori spazi a disposizione, costituisce però anche un vincolo per la necessità di dislocare i collaboratori scolastici in più plessi con le evidenti difficoltà connesse al loro numero esiguo.
Inoltre l'unitarietà dell'azione didattica sia in orizzontale, ma anche in verticale, sarebbe più agevole se docenti e studenti fossero fisicamente meno dispersi. Allo stesso modo si potrebbe gestire con maggiore efficacia anche l'utilizzo delle strumentazioni didattiche, coinvolgendo nell'utilizzo dei laboratori anche studenti di ordini di scuola differenti.
Non esiste una palestra scolastica attrezzata a uso degli studenti del comune di Rogliano e di Marzi e Parenti, per cui gli studenti devono recarsi, per lo svolgimento delle attività motorie al palazzetto dello sport comunale piuttosto distante dagli edifici scolastici. Anche la gestione delle risorse per riscaldare gli edifici è problematica per effetto della dispersione degli stessi. Inoltre i diversi edifici sono dotati solo parzialmente delle certificazioni prescritte per garantirne la rispondenza alle norme edilizie e di sicurezza.
I finanziamenti sono legati solo a progetti straordinari PON e quindi hanno carattere saltuario e non consentono una programmazione più attenta e precisa. La dotazione di attrezzature didattiche nella scuola primaria e dell'infanzia è insufficiente.
Risorse professionali
OPPORTUNITA'
L'Istituto Comprensivo di Rogliano è, per sua collocazione geografica, una sede di arrivo per molti insegnanti. In questa ottica vanno letti i due dati riguardanti l'età media del personale docente: età media elevata e continuità di servizio nella scuola invece minore rispetto ai dati provinciali, regionali e nazionali.
Ciò significa che molti insegnanti sono anche residenti a Rogliano o paesi limitrofi. Si può quindi contare su una conoscenza dell'ambiente e del territorio approfondita e vissuta in prima persona. Ciò permette anche un contatto diretto con molte famiglie, la possibilità di maggiore coinvolgimento dei docenti e degli studenti nelle iniziative scolastiche, il contatto diretto e privilegiato con associazioni del territorio, enti pubblici e realtà produttive.
Inoltre l'esperienza professionale maturata dal personale con maggiore anzianità di servizio, garantisce in molti casi un rapporto più equilibrato e sereno tra le diverse componenti della scuola.
VINCOLI
Il personale docente è caratterizzato da un'età media elevata sia rispetto ai dati locali (provinciale e regionale) sia, ancor di più, rispetto al dato nazionale. Di conseguenza anche il numero di docenti laureati è percentualmente minore specialmente nella scuola dell'infanzia e primaria (ma anche nella secondaria di primo grado). Anche le competenze possedute dal personale, nel campo delle tecnologie informatiche, e in particolare sulle tematiche didattiche con ausilio delle TIC, necessitano di essere migliorate. Inoltre la motivazione e l'interesse all'aggiornamento possono tendere a diminuire con l'età del personale.
Per questo motivo occorre avviare un'intensa attività motivazionale di formazione e aggiornamento in servizio del personale, che, da un lato possa mantenere vivo l'interesse e la volontà di rimettersi in gioco dei docenti, e dall'altro ne incrementi le competenze didattiche, le conoscenze delle nuove tecnologie, delle nuove tematiche su inclusività e connesse metodologie didattiche, facendo anche leva sulla disponibilità fin qui mostrata dal corpo insegnante al miglioramento e all'innovazione professionale.