Contesto e risorse

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

L'Istituto scolastico insiste su due realtà territoriali sostanzialmente diverse: 1. Il comune di Roggiano Gravina, sede dell'Istituto, che conta circa 7300 residenti ed una popolazione scolastica del I ciclo di n. 647 alunni; presenta una vocazione prevalentemente agricola, ma non vi mancano attività commerciali e dei servizi; conta numerose Associazioni di volontariato con le quali la scuola realizza importanti collaborazioni. 2. Il comune di Altomonte, con i suoi circa 4500 residenti e 412 alunni presenta un'importante economia agricola ed una fiorente attività turistico-culturale che si concretizza con eventi annuali da maggio ad ottobre. Nell'Istituto sono presenti circa 30 alunni stranieri, l'80% dei quali domiciliati e/o residenti nel comune di Roggiano. Detti alunni costituiscono un'importante risorsa per la scuola perché consentono di vivere attivamente l'esperienza della multiculturalità.

VINCOLI

1.Il livello culturale delle famiglie di provenienza è medio-basso e si riflette anche sugli esiti scolastici dei propri figli che presentano valori al di sotto della media. 2. Un tempo scuola di 27 ore nella Primaria e di 30 nella sec. di I gr. di Roggiano costituiscono una limitazione alle opportunità formative e di istruzione che la scuola potrebbe fornire. 3. La mancanza di mediatori culturali,per la presenza nella scuola di diverse etnie (arabe, bulgare, russe e rumene), non consente di avere un rapporto facilitato con le famiglie degli alunni stranieri.

Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

Il territorio garantisce alla scuola di inserirsi nei numerosi percorsi culturali che vengono promossi e avviati nel corso dell'anno sia dall'Ente Locale che dalle numerose Associazioni culturali. Il Comune, Ente Locale proprietario degli edifici scolastici delle scuole dell'Infanzia e del I ciclo, cura gli interventi strutturali degli stessi e fornisce i servizi di trasporto e mensa scolastica. Nelle vicinanze del plesso di Altomonte-Morbone è sorto il Palazzetto dello Sport, struttura utile per progetti inerenti ad attività sportive.

VINCOLI

Gli enti Locali competenti si impegnano per soddisfare le varie richieste urgenti della scuola, accedono a finanziamenti nazionali ed europei per l'edilizia scolastica, ma non riescono a sopperire alle esigenze di rinnovo o ammodernamento degli arredi scolastici più volte manifestate, e a fornire gli uffici dei servizi necessari di funzionamento, come, per esempio, un idoneo centralino scolastico e collegamento alla fibra. Nel corso dell'anno scolastico l'edificio della Scuola Primaria di Altomonte-Morbone è stato chiuso per inagibilità e gli alunni trasferiti in una sede provvisoria.

Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

1)Gli edifici scolastici di Roggiano Gravina si presentano in buone condizioni e sono stati effettuati gli interventi strutturali sulla rimessa in sicurezza degli stabili. 2) Le sedi sono facilmente raggiungibili sia con mezzi privati sia con scuolabus messi a disposizione dall'Ente Locale competente. 3) Tutte le aule della Scuola Primaria e Secondaria sono dotate di LIM e PC che vengono regolarmente utilizzati. 4)Ciascun plesso è dotato di uno o più laboratori di tipo informatico, scientifico e tecnologico. 5) Le risorse sono quelle erogate dal MIUR o fondi europei. 6)Buona parte del personale docente è formata per un uso proficuo e funzionale delle attrezzature presenti, grazie alla costante formazione garantita al personale con risorse professionali interne. 7) Alcuni laboratori prima non utilizzabili, sono stati resi fruibili a docenti e alunni.

VINCOLI

1)Gli edifici scolastici della Scuola Primaria, siti nel comune di Altomonte, sono inclusi in un prossimo piano di interventi di adeguamento edilizio. 3) Mancanza di un assistente tecnico come figura istituzionale e professionale per la gestione e manutenzione dei laboratori presenti, che spesso non possono essere utilizzati per problemi tecnici. 4) Necessita completare la fruibilità di tutti gli spazi adibiti a laboratori.

Risorse professionali

OPPORTUNITA'

1)Una alta percentuale di docenti garantisce la stabilità e la continuità nella sede di servizio, essendo ormai titolare da molti anni e garantisce anche un buon patrimonio di esperienza. 2)Nella scuola Primaria il 30% dei docenti possiede il titolo di laurea 3) La presenza di docenti non di ruolo costituisce una importante risorsa perché portatori di nuove competenze ed un ricco curriculum culturale. 3)La presenza del D.S. garantisce stabilità e ottima esperienza grazie al lungo servizio prestato nella scuola sia come docente sia come Dirigente.

VINCOLI

1)L'alta percentuale di docenti aventi un'età superiore ai cinquant'anni produce un calo di motivazione e poca apertura alle innovazioni, soprattutto quelle relative alle nuove tecnologie didattico-educative. 2)La precarietà del personale docente non di ruolo spesso intacca la stabilità e la continuità dell'insegnamento.

Risultati raggiunti
RISULTATI LEGATI AD AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Risultati scolastici
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.1.a.1Studenti ammessi alla classe successiva - PRIMARIA - Fonte sistema informativo del MI
2.1.a.1Studenti ammessi alla classe successiva - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo del MI
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.2Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - (TRA) - Fonte INVALSI
2.2.b.2Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - MATEMATICA - (TRA) - Fonte INVALSI
2.2.b.2Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - (TRA) - Fonte INVALSI
2.2.b.2Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - (TRA) - Fonte INVALSI
2.2.b.2Variabilita' dei punteggi tra le classi e dentro le classi - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - MATEMATICA - (TRA) - Fonte INVALSI
RISULTATI LEGATI ALLA PROGETTUALITA' DELLA SCUOLA
Obiettivi formativi perseguiti
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Progettolibro.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: 1SCHEDAPROGETTOflippedClassroomD'Istituto.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: FIRMATO_formularioProgettoRischioeImmigratorio2016-2017.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: ProgettopsicomotricitàInfanzia-Movimentiamoci.pdf
Prospettive di sviluppo
Premesso che le attività connesse alla presente rendicontazione sociale implicano puntualità nella progettazione curricolare ed extracurricolare in stretta aderenza con le priorità e i traguardi che la scuola si deve porre nello svolgimento del proprio curricolo, ne consegue la consapevolezza che se  questo primo step di lavoro  ci ha visti anche un po' impreparati nel coniugare RAV, PTOF e Rendicontazione sociale, occorre maggiore studio, capacità di orientamento all'interno dei suddetti strumenti  e lavoro di squadra per disseminare la cultura di una visione globale e sinergica dell'azione didattica.
I risultati delle prove standardizzate, nonostante la loro variabilità da un anno scolastico all'altro e tra  scuola primaria e sec. di I grado, restano gli osservati speciali. Fino a quando non si riusciranno a migliorare tali esiti, con una valutazioni che si attesti almeno su 7/10, le attività dell'Istituto saranno concentrate sul miglioramento degli esiti scolastici degli alunni attraverso le più svariate attività e strategie per individuare quelle più vincenti da riproporre.
La formazione dell'uomo e del cittadino del terzo millennio costituisce altro obiettivo prioritario, dovendo, la scuola,  operare per rimuovere  gli ostacoli ei  disagi che compromettono il pieno sviluppo e il benessere culturale e sociale dell'alunno e per fargli acquisire la consapevolezza del ruolo fondamentale che bisogna attribuire e riconoscere ai sentimenti di  tolleranza e di rispetto dell'ambiente per la difesa dei diritti di ciascuno.