Contesto e risorse

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

il contesto socio-economico di provenienza è molto variegato. Negli ultimi anni, si sta assistendo ad un significativo aumento della presenza di alunni stranieri provenienti da famiglie che richiedono percorsi formativi specifici di alfabetizzazione della lingua italiana.La presenza di gruppi di studenti provenienti da contesti deprivati, dal punto di vista socio - economico e culturale, rappresenta una grande sfida per la scuola e di conseguenza una opportunità di sviluppo da vari punti di vista. Infatti, garantire il successo formativo di tutti gli alunni, sia di quelli svantaggiati che delle eccellenze, rappresenta uno stimolo importante di ricerca di risorse e di finanziamenti finalizzati alla formazione del personale; alla creazione di servizi; alla promozione di opportunità di crescita culturale ed inclusione sociale per alunni e famiglie; all'acquisto di sussidi e strumentazioni informatiche; all'incremento dei laboratori (biblioteca, spazi attrezzati per il gioco e per le attività motorie).

VINCOLI

Lo svantaggio culturale ed economico di una parte consistente della popolazione scolastica rappresenta un forte vincolo nei processi di inclusione sociale avviati dalla scuola.

Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

La Istituzione scolastica è dislocata su sette sedi ubicate nel quartiere Picanello, zona nord/orientale del Comune di Catania. Dal punto di vista amministrativo, essa fa riferimento alla II Circoscrizione Barriera - Ognina. Negli ultimi anni si sta assistendo ad una rivalutazione del quartiere da parte delle famiglie medio/borghesi e ad un contemporaneo aumento della presenza di cittadini stranieri. La distribuzione delle attività economiche della zona si presenta eterogenea, con larga incidenza di esercizi commerciali, finanziari e del terziario di vario profilo. Nel territorio sono presenti diversi servizi che rappresentano significative opportunità di interlocuzione e di scambio di competenze con la scuola, quali il Consiglio di quartiere, i Servizi Sociali, la Biblioteca circoscrizionale, le Associazioni sportive e di volontariato, l'ASP 3 con il servizio di neuropsichiatria infantile, il Consultorio familiare, la Caserma dei carabinieri di Picanello, le Parrocchie. Rappresentano una buona opportunità per la scuola le professionalità messe a disposizione dalla Direzione Pubblica Istruzione del Comune con i progetti delle sezioni didattiche sportiva, ambientale, teatrale, artistica e per l'orientamento scolastico.

VINCOLI

Un vincolo è rappresentato dall'alto tasso di disoccupazione.

Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

le strutture della scuola risultano qualitativamente adeguate in alcune sedi e meno in altre. Tutti e sette gli edifici scolastici sono facilmente raggiungibili a piedi, in auto e con autobus cittadini.Gli strumenti in uso nella scuola sono adeguati, essendo tutte le sedi provviste di aule multimediali, LIM funzionanti nella maggior parte delle classi, reti wifi, postazioni docenti. la maggior parte di questi strumenti sono stati acquistati con fondi comunitari (PON FESR). Gli edifici presentano spazi laboratoriali attrezzati, ambienti dedicati, auditorium, teatro, biblioteca e palestra (solo un plesso su sette ne è sprovvisto) I finanziamenti a disposizione della scuola provengono dal MIUR (Fondo dell'istituzione scolastica per ampliare la offerta formativa, Legge 440 per la formazione del personale), dalla Regione (funzionamento didattico), dall'Ente Locale (mensa, buoni libro, piccola manutenzione), dai Fondi comunitari(PON FESR per l'ampliamento delle reti LAN/WLan e per la realizzazione di ambienti innovativi digitali).Le visite guidate sono state finanziate dalle famiglie.

VINCOLI

Un forte vincolo va visto nelle esigue risorse messe a disposizione dell'Ente locale proprietario degli edifici per la manutenzione e l'adeguamento in termini di sicurezza e di abbattimento di barriere architettoniche.

Risorse professionali

OPPORTUNITA'

Nella scuola il personale scolastico risulta essere stabile, infatti il 95,6% ha un contratto a tempo indeterminato. Cio' rappresenta una grande opportunità per gli alunni che non sono costretti a subire frequenti cambiamenti metodologici e relazionali con i docenti. L'età di questi, pur essendo nel 45,4% dei casi compresa tra i 45 ed i 54 anni, non incide molto nella qualità dei processi di insegnamento-apprendimento, per la buona disponibilita' del personale alla formazione continua.La stabilità della Dirigenza ha rappresentato un grande valore aggiunto, in quanto ha reso possibile il raggiungimento di importanti obiettivi strategici a medio e lungo termine ed ha contribuito all'incremento delle iscrizioni in tutti gli ordini di scuola.La percentuale dei laureati, tra i docenti, cresce dall'infanzia alla secondaria di primo grado. In aumento il numero di docenti iscritti nei corsi di formazione e di aggiornamento su molteplici aree.Negli ultimi sette anni, la quasi totalità dei docenti ha partecipato a corsi di formazione sull'uso delle TIC nella didattica e sulle metodologie attive ed innovative. Nel corrente anno scolastico sono aumentati i docenti con ECDL.

VINCOLI

Gli insegnanti più anziani incontrano qualche difficoltà nell'uso delle TIC, soprattutto nel loro impiego nella didattica.

Risultati raggiunti
RISULTATI LEGATI AD AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Risultati scolastici
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.1.a.1Studenti ammessi alla classe successiva - PRIMARIA - Fonte sistema informativo del MI
2.1.a.1Studenti ammessi alla classe successiva - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo del MI
2.1.b.1Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno - PRIMARIA - Fonte sistema informativo del MI
2.1.b.1Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo del MI
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.b.1Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
Allegato: EVIDENZE 17-18.pdf
Competenze chiave europee
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
Allegato: EVIDENZE 14-15.pdf
RISULTATI LEGATI ALLA PROGETTUALITA' DELLA SCUOLA
Obiettivi formativi perseguiti
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: evidenza_potenziamento competenze linguistiche.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: evidenza_comptenze matematico-logico e scientifiche.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: evidenza dispersione scolastica.pdf
Prospettive di sviluppo

L’area su cui occorrerà concentrare i processi di miglioramento nel prossimo triennio riguardano i risultati nelle prove standardizzate nazionali, dove la distribuzione complessiva degli alunni nei diversi livelli di competenza è migliorata, ma resta leggermente superiore rispetto alla regione di appartenenza, la quota degli studenti collocati nel livello intermedio. Pertanto, il traguardo che ci si propone è quello di migliorare i livelli di competenza degli alunni collocati nella suddetta fascia. Gli obiettivi di processo scelti, attraverso la sperimentazione di strategie volte allo sviluppo delle competenze cognitive e non cognitive, favoriranno sia la crescita dei livelli di apprendimento che il potenziamento della personalità e dei character skills degli alunni. Pertanto, le principali prospettive di sviluppo riguarderanno le seguenti azioni:

-          Promuovere una progettualità che insieme al miglioramento degli apprendimenti e delle competenze cognitive tenga conto anche dell’influenza sull’educazione delle competenze sociali ed emozionali, che si apprendono con la collaborazione della famiglia, della scuola e della società.

-          Consolidare l’uso di strumenti di progettazione significativi e motivanti, quali l'uso delle UDA e dei compiti di realtà.

-          Consolidare l’uso di didattiche cooperative ed innovative, quali il cooperative learning, la flipped classroom, la classe scomposta, TEAL, Service Learnig, Debate, insieme alla riqualificazione dei  setting di apprendimento,  al fine di offrire a ciascun allievo l’opportunità di acquisire le competenze necessarie in ambienti sicuri, attraenti e stimolanti.

-          Curare la formazione degli insegnanti non solo sul versante della padronanza culturale delle discipline, ma anche su quello riguardante la progettazione-ricerca-sperimentazione, la padronanza di strategie di gestione della classe e dell’uso dei dispositivi operativi per la personalizzazione della didattica.