Contesto e risorse

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

Gli studenti che frequentano l’Istituto Omnicomprensivo risiedono quasi esclusivamente a Carpino. Solo una parte degli studenti della Scuola Secondaria di 2° grado proviene da Cagnano Varano. L’attività economica che prevale a Carpino è l'agricoltura, un settore che però recentemente ha risentito della crisi nazionale, contingenza che ha provocato una riduzione significativa degli occupati in questo settore. Tale situazione ha impoverito ampi strati della popolazione e ha riavviato in maniera preoccupante quel fenomeno migratorio verso il Centro-Nord Italia che per nei precedenti decenni si era notevolmente ridotto. C’è una discreta presenza di residenti stranieri (soprattutto comunitari), che non sono pienamente integrati. In tale difficile contesto, poche sono le famiglie che riescono a garantire adeguate opportunità culturali ai propri figli, anche perché quelle poche agenzie educative extrascolastiche esistenti sul territorio non riescono a sostenere l’azione delle famiglie e della scuola tesa a contenere questi fenomeni di vero e proprio depauperamento socio-economico.

VINCOLI

La popolazione pur essendo caratterizzata da una certa mobilità (molti sono gli immigrati, soprattutto stagionali, che arrivano a Carpino nel periodo della raccolta delle olive) risulta comunque legata alle proprie vocazioni economico-produttive e alle tradizioni culturali (vedi il Folk Festival ormai famoso in tutta Italia). Nonostante questa forte identificazione con la tradizione, Carpino vive quei fenomeni di frammentazione e disgregazione sociale che sono ormai endemici nella società contemporanea. In tale contesto risulta difficoltoso creare quelle sinergie che consentano di sfruttare al massimo il potenziale di idee e risorse umane occorrenti per affrontare e risolvere problemi di una società sempre più “liquida”. Sul territorio sono presenti alcune agenzie educative (parrocchia, associazioni sportive e culturali) che cercano di offrire qualche alternativa formativa ai giovani carpinesi. Questa offerta, però, risulta poco efficace soprattutto perché non è inserita in un Sistema Formativo Integrato e manca di una regia educativa responsabile e efficace.


Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

La realtà scolastica di Carpino è immersa in un territorio a forte vocazione agricola, che negli ultimi anni è transitata verso sistemi di produzione e commercializzazione più "industriali". Questa realtà socio-economica si caratterizza per una serie di risorse e competenze legate essenzialmente al mondo agricolo. Risorse e competenze a cui può far ricorso il mondo della scuola, soprattutto per sensibilizzare gli alunni verso il rispetto dell'ambiente e della produzione agricola. Altra peculiarità che negli ultimi anni si è andata sviluppando è la cultura per la musica folk, che ha proiettato Carpino nel panorama musicale nazionale.


VINCOLI

La vocazione esclusivamente agricola del territorio pone dei limiti sul piano delle prospettive educative. La scarsa presenza di altri settori produttivi (artigianato, commercio, industria), infatti, si presenta come un vero e proprio vincolo educativo, limitando di fatto i modelli a cui gli studenti possono guardare per costruire il loro futuro. La crescente disoccupazione, aggrava ulteriormente il contesto socio-economico e costringe le famiglie a ridurre gli investimenti nel campo educativo (attività extrascolastiche, stage all'estero, ecc.), aumentando di fatto le disuguaglianze sociali. Anche la passione per la musica popolare non si è trasformata in un'occasione di crescita culturale ed economica per la comunità, come si sperava.

L'esistenza di due interlocutori istituzionali (Comune per l'Istituto Comprensivo e Provincia per la Scuola Superiore), finisce per rendere più lenti e macchinosi i tempi d'intervento per la manutenzione dei locali. A fronte di un ente Comune che risponde con maggiore celerità ed efficienza, c'è un ente Provincia che accumula ritardi anche di mesi per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli ambienti scolastici del plesso Superiore.

Carpino, come molti centri garganici e del Sud Italia, convive da anni con una serie di criticità endemiche, acuitesi negli ultimi tempi a causa della crisi nazionale: disoccupazione (soprattutto giovanile), povertà sociale, scarso senso civico e rispetto delle regole.


Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

La costruzione dei plessi (Scuola Primaria e dell'Infanzia con struttura portante in muratura; quella della Scuola Secondaria di 1° grado con struttura in cemento armato) risale all'inizio degli anni sessanta. Tutti i plessi hanno bisogno di adeguamenti soprattutto in relazione all'efficientamento energetico. Tutte le classi della Primaria e della Secondaria sono fornite di LIM. Nella Scuola Secondaria di 2° grado è presente un laboratorio di Informatica ed uno di Fisica e Scienze Naturali. Tutti gli alunni della Scuola dell'Infanzia usufruiscono del servizio mensa (con cucina in loco) ed insieme agli alunni dell'Istituto Comprensivo usufruiscono del servizio di scuolabus.


VINCOLI

In alcuni plessi gli spazi disponibili per le attività laboratoriali sono limitati. Il piano seminterrato della Scuola Secondaria di 1° grado, destinato a teatrino, è ancora inutilizzabile. La palestra della Scuola Primaria e dell'Infanzia è stata dichiarata inagibile  nel 2016 e si è in attesa di messa in sicurezza sismica e strutturale. Nel 2017 è stata messa in funzione la tensostruttura che ormai da due anni funge da palestra per le scuole secondarie di 1° e 2° grado. Il piano seminterrato del plesso del Scuola Secondaria di 2° grado presenta un'altezza inferiore a quella di norma per gli utilizzi a cui è stato destinato. Tutti i plessi necessitano di diversi interventi strutturali e sugli arredi per rendere più sicuri e accoglienti gli ambienti, ma gli enti interlocutori lamentano la penuria di risorse economiche per finanziare questi lavori.


Risorse professionali

OPPORTUNITA'

Il personale docente a tempo indeterminato è sufficientemente stabile, il che assicura la continuità didattica. Gli insegnanti possiedono adeguate competenze linguistiche ed informatiche. Sono state organizzate iniziative di formazione sulle nuove tecnologie, sulla didattica inclusiva e sulla relazione docente-studente.


VINCOLI

Le percentuali dei docenti con età compresa tra i 45 e i 54 anni e con età superiore ai 55 anni sono superiori alla media nazionale e regionale.

Risultati raggiunti
RISULTATI LEGATI AD AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Risultati scolastici
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.1.a.3Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di stato - LICEO SCIENTIFICO - Fonte sistema informativo del MI