Popolazione scolastica
OPPORTUNITA'
L’Istituto Comprensivo n. 3 di Modena è stato istituito nel settembre 2016, con l’unione di due plessi di scuola primaria (Gianni Rodari e Martin Luther King), uno di scuola dell’infanzia ( Gianni Rodari) e uno di secondaria di Primo Grado (Pier Santi Mattarella) inaugurato il 15 settembre 2016 e concepito secondo progettualità europea, su modello del centro/nord europa (aule laboratoriali). La scuola è frequentata da 903 alunni dai 3 ai 14 anni; l'organico è composto da 107 docenti, di cui 15 di sostegno, e 19 tra personale tecnico e amministrativo. Le classi della scuola dell'infanzia e primaria sono tutte a Tempo Pieno; nella scuola secondaria vi è solo tempo normale anche se vi è sperimentazione sull'impiego degli spazi didattici (aula laboratorio del docente) ispirata all'esperienza di Future Classroom della rete dei Ministeri dell'educazione europei European Schoolnet (lo spazio a Bruxelles dove si sperimentano nuovi spazi integrati per la didattica). L’istituto è collocato in quartieri ad alta densità abitativa e caratterizzati da un medio processo immigratorio. Un aspetto caratterizzante è la politica educativa mirante all’inclusione delle diversità e all’integrazione delle differenze, nonchè alla creazione dell'istituto comprensivo neonato (studenti dai 3 ai 14 anni) attraverso la valorizzazione delle competenze e alla didattica in verticale tra i vari ordini di scuola, nonché il coinvolgimento del territorio.
VINCOLI
È una realtà territoriale eterogenea e complessa.
L'articolazione dell'Istituto in molti plessi appartenenti a realtà differenti, anche come contesto, rende più difficoltosa la ricerca di una linea comune anche se in questo anno scolastico si è puntato molto sulla costruzione del Comprensivo. Rispetto a questi processi i cambiamenti nel personale docente e l'essere legati a routine ed abitudini pregresse ostacola talvolta i processi di rinnovamento.
I Comitati genitori hanno un ruolo importante di sussidiarietà, anche se la scuola cerca di sempre di ribadire la centralità dell'offerta culturale e finanziaria. Pochi gli stranieri di recente immigrazione.
Per il secondo anno è stato realizzato un questionario di autovalutazione che ha offerto importanti spunti di riflessione per la verifica interna ed il miglioramento dell'offerta formativa.
Territorio e capitale sociale
OPPORTUNITA'
Si privilegiano le collaborazioni intra e interistituzionali:
con i genitori nell'assunzione di responsabilità (partecipazione e condivisione di modalità di intervento) in merito allo sviluppo formativo e educativo degli alunni.
Interventi progettati e gestiti dall’Asl in base ai bisogni di ciascun alunno secondo quanto stabilito nei rispettivi PEI.
Collaboraz. con l’Asl e l’Uff. Istruzione del Comune per utilizzo di sussidi informatici.
Collaboraz. cogli Educatori.
Percorsi misti di avvicinamento al lavoro (CantiereScuola) per alunni della secondaria.
Interazione col CTS per realizzare una rete territoriale permanente che consenta di raccogliere, conservare e diffondere conoscenze e buone pratiche, corsi di formazione e risorse (hardware e software) a favore dell’integrazione didattica dei disabili con le Nuove Tecnologie.
Interazione con il multicentro educativo MEMO: consulenza, fornitura di materiali anche multimediali per sostenere lo sviluppo professionale dei docenti e la diffusione delle migliori pratiche.
Collaboraz. scuola-ospedale/istruzione domiciliare.
Collaboraz. in rete con le altre scuole del territorio.
Collaboraz. con le Associazioni di volontariato a supporto di progetti di varia natura (ambientali, sociali,Protocolli d'intesa con partner pubblici e privati...)
VINCOLI
Insufficiente presenza di personale amministrativo per permettere di attivare ulteriori progettualità registrando tutte le procedure necessarie e seguendo tutta la contabilità nel rispetto degli obblighi di legge.
Il territorio tende ad offrire progettualità predefinite che richiedono spesso un'attenta mediazione per corrispondere alle richieste delle scuole.
Crescita del numero dei docenti ad assumere incarichi con compiti propositivi, organizzativi e di rinnovamento.
Risorse economiche e materiali
OPPORTUNITA'
La maggior parte delle scuole è dotata di aule ampie, svariati laboratori e grandi spazi esterni anche se una delle scuole primarie ha necessità che il Comune sistemi gli spazi esterni.
Molto del lavoro sulle dotazioni è stato attivato dall'anno scolastico 2016/2017. Si sta lavorando per realizzare in un triennio laboratori e biblioteche che siano anche ambienti alternativi per l'apprendimento di nuova concezione.
Le sedi sono raggiungibili con i mezzi pubblici. Sono presenti laboratori e un atelier digitale in ogni plesso , il laboratorio di scienze, le biblioteche tutte aperte anche alla cittadinanza.
Tutte le aule sono dotate di dispositivi collettivi di fruizione del digitale e tutti i plessi di carrello mobile con 12 pc e 12 tablet (per un totale di 3).
Vi è un uso diffuso della robotica e della microelettronica. Il registro elettronico è diffuso in modalità diverse e coerenti sia alla primaria che alla secondaria, mentre stiamo attivando servizi ai docenti e alle famiglie. Il sito è lo strumento privilegiato per la comunicazione, sia attraverso una mailing list che il rilancio su facebook e twitter delle news e delle circolari.
C'è un buon numero di docenti con competenze digitali e disponibili al supporto e alla formazione interna.
L'Amministrazione Comunale ha dotato tutti i plessi di rete wi-fi che da dicembre 2017 sara a banda ultralarga con la fibra.
La scuola sta operando per armonizzare le risorse pubbliche e private ed investirle in ogni plesso.
VINCOLI
Il vincolo principale è dato dalla possibilità di sviluppare unità didattiche consoni con tutte le risorse esistenti e dalla necessità di formare continuamente i docenti non solo all'impiego quotidiano, ma anche ad un aggiornamento continuo alle novità che la scuola acquisisce. Il Piano di formazione della scuola unitamente alla documentazione anche video richiesta sono gli strumenti individuati per superare tali vincoli. E' stato potenziato l'impiego di narrazioni delle lezioni pubblicate in un'apposita sezione del sito (sceneggiature).
Risorse professionali
OPPORTUNITA'
L'IC3 al pari delle altre scuole italiane sta vivendo la trasformazione con vari posti nominalmente incaricati ma realmente suppliti, sia sul sostegno che nei posti comuni. Almeno un terzo del personale titolare non è in servizio nella scuola, mentre 1/5 dei docenti è nuovo della scuola.
All’interno dell'Istituto sono presenti numerose competenze professionali specifiche e nella secondaria di primo grado hanno fatto scelte didattiche particolari coerenti con il PTOF che rendono la scuola laboratoriale (metodo DADA, didattica per ambienti di apprendimento,robotica, educazione alla lettura ). Negli altri ordini si sta lavorando ad una messa a sistema delle qualità didattiche molto diffuse ma spesso isolate e "chiuse" in ambiti ristretti. L'obiettivo è che le prassi didattiche diventino condivise. A tal fine sono stati costituiti dipartimenti per le discipline che vedono coinvolti tutti i docenti degli studenti dai 3 ai 4 annio a secondo dei campi di esperienza e degli ambiti disciplinari.
Il dirigente scolastico in servizio dal 2012 è stato assegnato in questa scuola a settembre 2016 con contratto triennale ed un'idea molto chiara di scuola legata alla realizzazione dell'istituto comprensivo effettuale e non come somma di istituzioni scolastiche.
VINCOLI
Vi è difficoltà a lavorare portando a sistema la qualità formativa e l'innovazione didattica, pur presente. La formazione docenti e il lavoro compiuto nei dipartimenti disciplinari ha visto protagonisti la maggior parte dei docenti con un'alta partecipazione che talvolta ha avuto ricadute significative sulla didattica.
Molto lavoro è stato fatto per portare ad una consapevolezza di istituto comprensivo tutti i docenti. Come rilevato anche dai questionari realizzati dalla scuola per la prima volta, va aumentata la capacità relazionale e di comunicazione del personale con le famiglie.