Contesto e risorse

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

La popolazione scolastica del nostro Istituto proviene da un bacino piuttosto ampio, comprendente oltre ai Comuni dell’Appennino Reggiano, anche alcuni Comuni del modenese e del parmense. Gli studenti di nazionalità non italiana sono pari a circa il 7% e sono, nella quasi totalità dei casi, in Italia da anni con frequenza delle scuole del primo ciclo. La situazione socio-economica e culturale delle famiglie è decisamente variegata, ma  si sono riscontrati pochi casi di preoccupante deprivazione economica. Nel nostro territorio funzionano bene i servizi e le reti istituzionali. Pertanto alcune situazioni critiche sono state affrontate in collaborazione con i servizi territoriali di assistenza sociale. In sintesi: la provenienza dei ragazzi è territorialmente e socialmente assai diversificata. Questo rappresenta ricchezza culturale e possibilità di relazioni autentiche nella comunità scolastica. Il rapporto numerico tra studenti e docenti è ottimale e inferiore ai parametri di riferimento.

VINCOLI

Una parte della popolazione scolastica proviene da paesi lontani da Castelnovo ne’ Monti e questo a volte rappresenta un limite al fine dell’organizzazione di attività didattico-culturali in orario pomeridiano o comunque extrascolastico. Un problema che stiamo affrontando in modo sempre più stringente è il calo della popolazione scolastica dovuto alla crisi demografica, soprattutto delle zone di crinale. Lo spopolamento di quest’area e il conseguente invecchiamento della popolazione rappresentano delle criticità per tutto il sistema educativo. Il deficit demografico si sta riversando pesantemente sul numero degli studenti con compromissione dell’ampiezza e diversificazione dell’offerta formativa.

Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

La scuola si colloca in un’area appenninica e parte del territorio si trova all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano. Il territorio ha notevoli pregi di tipo ambientale, paesaggistico e naturalistico. L’Appennino, nonostante la complessa orografia e morfologia, è servito da strade e mezzi di trasporto pubblico che arrivano in tutti i principali paesi. I servizi socio-sanitari presenti in montagna rappresentano per la scuola un riferimento importante sancito, anche, da numerose esperienze di collaborazione. Le scuole del territorio fanno parte di un centro risorse denominato Centro di Coordinamento della Qualificazione Scolastica. Il CCQS, che fa capo all'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano, coordina un lavoro in rete con le scuole della montagna e il sistema corrispondente delle autonomie locali. Dal giugno 2015 il territorio di riferimento della Scuola e' stato riconosciuto riserva MaB Unesco: questo rappresenta per il sistema di formazione un'opportunità' da un punto di vista di innovazione didattica e ricerca territoriale. Il nostro territorio rientra nel progetto nazionale "Strategia aree interne", pertanto potrà usufruire di risorse dedicate a istruzione, sanità e mobilità, con ricaduta positiva sui settori specifici e sul complessivo sistema socio-economico.

VINCOLI

Il territorio di riferimento per la nostra scuola è molto ampio e le specifiche realtà sono diversificate. Gli studenti dei paesi più piccoli e distanti da Castelnovo ne’ Monti non sempre hanno la possibilità di sfruttare le opportunità culturali, sociali e sportive che offre il comune di riferimento dell’Appennino e anche la scuola non sempre è in grado di raccordarsi con tutte le situazioni locali, anche se interessanti sotto il profilo della tenuta sociale, economica e culturale. Gli studenti conoscono superficialmente le singole realtà dell’Appennino. Costruire insieme un senso di appartenenza dovrebbe partire da una più diffusa conoscenza dei luoghi, da una condivisione maggiore dei processi di sviluppo che riguardano l’intero territorio.

Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

Il nostro Istituto è composto da tre edifici situati nella stessa area: la sede con gli indirizzi tecnici, il Liceo delle Scienze Umane e gli uffici di segreteria; la sede con il Liceo Scientifico e Linguistico; la palestra. La scuola si trova in prossimità del terminal delle corriere ed è raggiungibile da questo attraverso un percorso pedonale. E’ dotata di un ampio parcheggio. Le strutture sono adeguate rispetto al numero di studenti. Oltre alle aule sono presenti diversi laboratori: 5 di informatica, 2 linguistici, 2 di chimica e biologia, 2 di fisica, 1 di automazione industriale, 1 di elettrotecnica, 1 di telecomunicazioni e 1 di sistemi e reti informatiche. Le LIM sono 9. Molte aule sono dotate di videoproiettori fissi. Per l’intera dotazione di laboratori e attrezzature è stato fondamentale il contributo di privati, aziende e altre realtà economiche del territorio. Nell'ultimo anno diversi docenti hanno acquistato attrezzature didattiche e laboratoriali con le risorse della premialità (L. 107/2015). L’ambiente scolastico è complessivamente accogliente. Gli studenti hanno contribuito a rendere gradevoli gli spazi tinteggiando le aule e alcuni ingressi comuni con creatività e fantasia. Le risorse economiche sono sufficientemente adeguate rispetto alla complessità della nostra scuola e sono impiegate in modo oculato; gli investimenti fatti hanno permesso a tutti gli studenti di usufruire di ambienti di apprendimento efficaci dal punto di vista didattico.

VINCOLI

I nostri edifici necessiterebbero di interventi strutturali e di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Gli spazi scolastici e gli arredi conoscono una situazione di parziale degrado legata all'uso, alla presenza di una numerosa popolazione scolastica e alla vetustà degli edifici. Questo risulta particolarmente evidente nell'edificio Cattaneo. In questa sede l’impianto di riscaldamento e gli infissi richiederebbero urgenti interventi di ripristino. Va evidenziato che nella sede Dall'Aglio due laboratori sono stati trasformati in aule per l’aumento delle classi del corso Liceo Linguistico. Esistono criticità rispetto alla connettività: sarebbe urgente la disponibilità della banda ultra larga.

Risorse professionali

OPPORTUNITA'

I docenti della scuola sono per la maggior parte di ruolo e garantiscono continuità didattica all'insegnamento delle discipline. I docenti giovani hanno certificazioni di competenze linguistiche e informatiche in maggior numero rispetto ai docenti più anziani che hanno maturato molta esperienza nell'insegnamento delle loro materie e acquisito competenze negli stessi ambiti, riuscendo a gestire una complessità sempre più evidente nella popolazione scolastica. Il Collegio dei Docenti risponde in modo molto collaborativo e propositivo alle esigenze del PTOF della scuola. La maggioranza dei docenti ha provenienza locale e provinciale, ma con una significativa presenza di insegnanti di altre regioni. Molti di loro hanno maturato competenze in altre scuole e realtà territoriali, portando all'interno dell’Istituto le loro esperienze. L'ingresso di nuovi docenti come organico potenziato, ora organico dell'autonomia, ha permesso di integrare attività' didattiche di approfondimento e recupero, nonché' esperienze legate ai progetti di PCTO.

VINCOLI

I posti in organico non coperti da docenti di ruolo, anche se in percentuale decisamente inferiore rispetto ai posti con insegnanti titolari, possono creare discontinuità didattica. Sarebbe opportuno un lavoro di continuità con i colleghi delle scuole secondarie di primo grado del territorio. Per quanto riguarda l'organico di potenziamento (ora organico dell'autonomia), si evidenzia la criticità' legata ad alcune classi di concorso attribuite alla scuola, poco funzionali al P.T.O.F.

,

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

La popolazione scolastica del nostro Istituto proviene da un bacino piuttosto ampio, comprendente oltre ai Comuni dell’Appennino Reggiano, anche alcuni Comuni del modenese e del parmense. Gli studenti di nazionalità non italiana sono pari a circa il 7% e sono, nella quasi totalità dei casi, in Italia da anni con frequenza delle scuole del primo ciclo. La situazione socio-economica e culturale delle famiglie è decisamente variegata, ma si sono riscontrati pochi casi di preoccupante deprivazione economica. Nel nostro territorio funzionano bene i servizi e le reti istituzionali. Pertanto, alcune situazioni critiche sono state affrontate in collaborazione con i servizi territoriali di assistenza sociale. In sintesi: la provenienza dei ragazzi è territorialmente e socialmente assai diversificata. Questo rappresenta ricchezza culturale e possibilità di relazioni autentiche nella comunità scolastica. Il rapporto numerico tra studenti e docenti è ottimale e inferiore ai parametri di riferimento.

VINCOLI

Una parte della popolazione scolastica proviene da paesi lontani da Castelnovo ne’ Monti e questo a volte rappresenta un limite al fine dell’organizzazione di attività didattico-culturali in orario pomeridiano o comunque extrascolastico. Un problema che stiamo affrontando in modo sempre più stringente è il calo della popolazione scolastica dovuto alla crisi demografica, soprattutto delle zone di crinale. Lo spopolamento di quest’area e il conseguente invecchiamento della popolazione rappresentano delle criticità per tutto il sistema educativo. Il deficit demografico si sta riversando pesantemente sul numero degli studenti con compromissione dell’ampiezza e diversificazione dell’offerta formativa.

Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

La scuola si colloca in un’area appenninica e parte del territorio si trova all'interno del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano. Il territorio ha notevoli pregi di tipo ambientale, paesaggistico e naturalistico. L’Appennino, nonostante la complessa orografia e morfologia, è servito da strade e mezzi di trasporto pubblico che arrivano in tutti i principali paesi. I servizi socio-sanitari presenti in montagna rappresentano per la scuola un riferimento importante sancito, anche, da numerose esperienze di collaborazione. Le scuole del territorio fanno parte di un centro risorse denominato Centro di Coordinamento per la Qualificazione Scolastica. Il CCQS, che fa capo all'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano, coordina un lavoro in rete con le scuole della montagna e il sistema corrispondente delle Autonomie Locali. Dal giugno 2015 il territorio di riferimento della Scuola e' stato riconosciuto riserva MaB Unesco: questo rappresenta per il sistema di formazione un'opportunita' da un punto di vista di innovazione didattica e ricerca territoriale. Il nostro territorio rientra nel progetto nazionale "Stratregia aree interne", pertanto potrà usufruire di risorse dedicate a istruzione, sanità e mobilità, con ricaduta positiva sui settori specifici e sul complessivo sistema socio-economico.

VINCOLI

Il territorio di riferimento per la nostra scuola è molto ampio e le specifiche realtà sono diversificate. Gli studenti dei paesi più piccoli e distanti da Castelnovo ne’ Monti non sempre hanno la possibilità di sfruttare le opportunità culturali, sociali e sportive che offre il comune di riferimento dell’Appennino e anche la scuola non sempre è in grado di raccordarsi con tutte le situazioni locali, anche se interessanti sotto il profilo della tenuta sociale, economica e culturale. Gli studenti conoscono superficialmente le singole realtà dell’Appennino. Costruire insieme un senso di appartenenza dovrebbe partire da una più diffusa conoscenza dei luoghi, da una condivisione maggiore dei processi di sviluppo che riguardano l’intero territorio.

Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

Il nostro Istituto è composto da tre edifici situati nella stessa area: la sede con gli indirizzi tecnici, il Liceo delle Scienze Umane e gli uffici di segreteria; la sede con il Liceo Scientifico e Linguistico; la palestra. La scuola si trova in prossimità del terminal delle corriere ed è raggiungibile da questo attraverso un percorso pedonale. E’ dotata di un ampio parcheggio. Le strutture sono adeguate rispetto al numero di studenti. Oltre alle aule sono presenti diversi laboratori: 5 di informatica, 2 linguistici, 2 di chimica e biologia, 2 di fisica, 1 di automazione industriale, 1 di elettrotecnica, 1 di telecomunicazioni e 1 di sistemi e reti informatiche. Le LIM sono 9. Molte aule sono dotate di videoproiettori fissi. Per l’intera dotazione di laboratori e attrezzature è stato fondamentale il contributo di privati, aziende e altre realtà economiche del territorio. Diversi docenti hanno acquistato attrezzature didattiche e laboratoriali con le risorse della premialità (L. 107/2015). L’ambiente scolastico è complessivamente accogliente. Gli studenti hanno contribuito a rendere gradevoli gli spazi tinteggiando le aule e alcuni ingressi comuni con creatività e fantasia. Le risorse economiche sono sufficientemente adeguate rispetto alla complessità della nostra scuola e sono impiegate in modo oculato; gli investimenti fatti hanno permesso a tutti gli studenti di usufruire di ambienti di apprendimento efficaci dal punto di vista didattico.

VINCOLI

I nostri edifici necessiterebbero di interventi strutturali e di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria. Gli spazi scolastici e gli arredi conoscono una situazione di parziale degrado legata all'uso, alla presenza di una numerosa popolazione scolastica e alla vetustà degli edifici. Questo risulta particolarmente evidente nell'edificio Cattaneo. In questa sede l’impianto di riscaldamento e gli infissi richiederebbero urgenti interventi di ripristino. Va evidenziato che nella sede Dall’Aglio due laboratori sono stati trasformati in aule per l’aumento delle classi del corso Liceo Linguistico. Esistono criticità rispetto alla connettività: sarebbe urgente la disponibilità della banda ultra larga.

Risorse professionali

OPPORTUNITA'

I docenti della scuola sono per la maggior parte di ruolo e garantiscono continuità didattica all'insegnamento delle discipline. I docenti giovani hanno certificazioni di competenze linguistiche e informatiche in maggior numero rispetto ai docenti più anziani che, naturalmente, hanno maturato molta esperienza nell'insegnamento delle loro materie e acquisito competenze negli stessi ambiti, riuscendo a gestire una complessità sempre più evidente nella popolazione scolastica. Il Collegio dei Docenti risponde in modo molto collaborativo e propositivo alle esigenze del PTOF della scuola. La maggioranza dei docenti è di provenienza locale e provinciale, ma con una significativa presenza di insegnanti di altre regioni. Molti di loro hanno maturato competenze in altre scuole e realtà territoriali, portando all'interno dell’Istituto le loro esperienze. L'ingresso di nuovi docenti come organico potenziato, ora organico dell'autonomia, ha permesso di integrare attività' didattiche di approfondimento e recupero, nonché esperienze legate ai progetti di PCTO. 

VINCOLI

I posti in organico non coperti da docenti di ruolo, anche se in percentuale decisamente inferiore rispetto ai posti con insegnanti titolari, possono creare discontinuità didattica. Sarebbe opportuno un lavoro di continuità con i colleghi delle scuole secondarie di primo grado del territorio. Per quanto riguarda l'organico di potenziamento (ora organico dell'autonomia), si evidenzia la criticità' legata ad alcune classi di concorso attribuite alla scuola, poco funzionali al P.T.O.F.

Risultati raggiunti
RISULTATI LEGATI AD AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Risultati scolastici
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
Allegato: COMPARAZIONEESITIESAMIDISTATO.pdf
Competenze chiave europee
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
Allegato: Risultatiscolastici-evidenza.RS.pdf
RISULTATI LEGATI ALLA PROGETTUALITA' DELLA SCUOLA
Obiettivi formativi perseguiti
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Certificazionilinguistiche-evidenza.RS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Attivitàdirecuperocompetenzemateriescientifiche-evidenza.RS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: CittadinanzaeCostituzione-evidenzaRS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Progettodieducazioneallalegalità.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Attivitàsportiveediteatro-danza-evidenza.RS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: COMUNICATOSTAMPA18-05-2017.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Masterprof2019-evidenzaRS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: ProgettoEccellenze-evidenzaRS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: ProgettoORIENTAMENTO-evidenzaRS.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: ProgettoFisicaoggi.pdf
Prospettive di sviluppo
Progetto SNAI
La finalità generale del progetto "Aree interne" è quella di prefigurare per i giovani dell’Appennino un progetto di vita sul territorio che metta in risalto una comunità attiva, coesa e responsabile nella costruzione di un presente e di un futuro sostenibili, attraverso interventi per i giovani che presuppongano un sistema integrato di politiche scolastiche, educative, culturali e sociali. 

Di conseguenza gli ambiti di lavoro che sono stati presi in considerazione per il progetto LABORATORIO APPENNINO sono:

v   L’INNOVAZIONE DIDATTICA
v   LA SOSTENIBILITA’
v   I RAPPORTI CON IL MONDO PRODUTTIVO
v   L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Altri documenti di rendicontazione

Il documento riguarda il Progetto "Strategia Nazionale Aree Interne" con un riferimento specifico all'area "Istruzione" con Laboratorio Appennino.

Il documento riguarda il Progetto "Un pozzo 4.0 per l’Africa" realizzato in collaborazione con l'IIS "N. Mandela"