Contesto e risorse

Popolazione scolastica

OPPORTUNITA'

L'istituto opera su  un territorio omogeneo. Le principali sedi didattiche si trovano nel centro storico cittadino, fatta eccezione per il plesso di Mardimago. Il background familiare degli alunni è generalmente medio - alto. Nel triennio è cresciuto il numero degli alunni presenti nell'istituto, in quanto le famiglie accolgono positivamente l'offerta formativa, proposta dall' I.C. Rovigo 2. La presenza di alunni di cittadinanza non italiana, che giungono anche in corso d'anno, negli ultimi anni è nella media di tutti gli altri istituti presenti nel territorio rodigino. Nel corso degli ultimi anni l'istituto ha predisposto con regolarità dei corsi programmati e dei percorsi di prima accoglienza, alfabetizzazione ed integrazione, in collaborazione con gli Enti ed Associazioni Locali. Dall’ anno scolastico 2011-2012 la scuola secondaria di primo grado "F. Venezze" è aggregata all’Istituto Comprensivo Rovigo Due ed è convenzionata con il Conservatorio di Musica “F. Venezze”. 

La scuola, situata nel centro storico, fa riferimento ad un bacino di utenza molto ampio, accogliendo anche alunni provenienti dai paesi vicini al capoluogo.

VINCOLI

Il plesso di Mardimago, frazione tra le più lontane rispetto al centro (8 km), negli ultimi anni ha promosso percorsi e progetti volti a riconquistare un'utenza che privilegiava le scuole del centro città per comodità, a causa del pendolarismo dei genitori, favorendo l’attivazione di percorsi didattici pomeridiani e/o serali che, coinvolgendo sia gli alunni ma anche  tutta la cittadinanza del paese, favorendo una maggiore presenza dei ragazzi e  facendosi in tal modo centro di aggregazione ed un importante punto di riferimento per tutta la Comunità. A questo scopo è stata estesa l'organizzazione a tempo pieno a tutte le classi del plesso. Nonostante il background familiare sia generalmente medio - alto, i dati relativi alla disoccupazione genitoriale e l'eterogeneità dell'utenza complessiva richiedono una particolare attenzione. Pertanto poiché l'Istituto è sensibile ed attento alle problematiche sociali, si attiva costantemente nella programmazione di attività che prevedono una pur minima partecipazione alle spese. 

Territorio e capitale sociale

OPPORTUNITA'

Rovigo è una città di circa 50.000 abitanti, capoluogo del Polesine, terra compresa tra le province di Ferrara, Mantova, Verona, Venezia e Padova. Sorge tra due fiumi, l'Adige e il Po, che hanno da sempre segnato gli aspetti storico- sociali del territorio. Rovigo esercita la sua funzione di capoluogo di provincia e sta superando con determinazione il suo stato di minor sviluppo economico rispetto alle altre province del Nord- Est. La città dispone di biblioteche, musei e strutture sportive. La Conferenza dei Sindaci della provincia, inoltre assegna all’Istituto un piccolo contributo annuale per progetti di integrazione/inclusione degli alunni di cittadinanza non italiana. Il più recente ridimensionamento scolastico ha portato a quello che sembra l’assetto definitivo per la città, ovvero quattro istituti comprensivi. La scuola secondaria di primo grado “F. Venezze”, convenzionata al Conservatorio, viene aggregata all’Istituto “Rovigo 2” dall’anno scolastico 2011- 2012. L’aggregazione della scuola “F. Venezze” ha consentito all’istituto di arricchire la propria offerta formativa anche con opportunità offerte dall’Accademia Musicale Venezze, scuola di musica a sua volta convenzionata con il Conservatorio, opportunità che consistono in laboratori musicali aventi come scopo la promozione educativa e culturale musicale nella scuola e nel territorio.

VINCOLI

All’interno dell’Istituto, il plesso della frazione di Mardimago, a causa della distanza dal centro della città può incontrare difficoltà ad usufruire delle iniziative formative e culturali senza un ulteriore aggravio economico. Nell’ultimo decennio gli Enti Locali non hanno incrementato gli investimenti nel settore formativo - culturale.

Risorse economiche e materiali

OPPORTUNITA'

Gli edifici scolastici esistenti nell'Istituto sono adeguati all'utilizzo previsto e facilmente raggiungibili dall'utenza.  Tutte le scuole dispongono di collegamento ad Internet, implementato attraverso la progettazione PON (reti WLAN) nell'anno 2016, e di  strumenti informatici. Una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado dispongono di laboratori di informatica con un numero di postazioni tale da poter accogliere classi intere; tali laboratori sono stati donati da un ente privato nell'anno 2005 e aggiornati nel corso degli anni successivi. Ogni plesso è dotato di strumentazione informatica. Anche per il plesso di Mardimago si sta implementando il lavoro sulla rete internet, per garantire una migliore efficienza nel tempo.  L'istituto dispone, anche di strumentazione per la robotica educativa, che verrà implementata nel corso dell'anno 2020.  Ogni scuola è dotata di LIM collegate ad internet che consentono di mettere in atto percorsi didattici innovativi. Le scuole secondarie  dispongono, inoltre, di biblioteche con sala lettura. Le risorse economiche a disposizione dell'istituto sono quelle fornite dal Ministero, integrate dai contributi volontari forniti dalle famiglie e destinati all'acquisto di materiale di facile consumo, al noleggio dei fotocopiatori e all'attivazione di progetti inseriti nel P.T.O.F. L'istituto già dall'anno 2019 si sta attivando per rinnovare ed aggiornare la strumentazione informatica e dei laboratori, potenziando la linea internet.

L'istituto Rovigo 2 è molto attento e sensibile anche alle attività sportive degli alunni; pertanto ogni anno firma delle convenzioni con associazioni sportive e con Enti e/o Cooperative che si occupano del doposcuola.

VINCOLI

Per quanto riguarda le strutture delle scuole, si evidenzia la mancanza di una palestra nella scuola primaria Donatoni e nella secondaria "Venezze".  Le risorse economiche di cui la scuola può disporre sono esigue rispetto alle effettive necessità, in particolare per quanto concerne l'ampliamento dell'offerta formativa.

Risorse professionali

OPPORTUNITA'

La percentuale degli insegnanti a tempo indeterminato è molto alta, più alta anche rispetto alle medie provinciali regionali e nazionali. Viene dunque garantita stabilità e continuità nell’assegnazione degli insegnanti alle classi. La maggior parte dei docenti è con contratto a tempo indeterminato e in età anagrafica compresa tra i 45 e i 54 anni. L'istituto gode di una certa stabilità, sia del corpo docente, che del Dirigente Scolastico, che permette la condivisione di principi educativi e l’affermarsi di una sana collaborazione, anche se nell'ultimo anno sono stati trasferiti nuovi docenti. E' aumentato, pertanto, il ricambio generazionale, favorendo nuovo stimolo didattico metodologico e interesse per le nuove tecnologie e facilitando un apprendimento efficace da parte degli allievi.

VINCOLI

 Si rileva l'assenza di personale tecnico, dipendente dall'Amministrazione scolastica, addetto all'assistenza degli strumenti informatici. Le competenze del personale non sempre sono censite.

Risultati raggiunti
RISULTATI LEGATI AD AUTOVALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO
Competenze chiave europee
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - Fonte INVALSI
2.2.a.1Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - MATEMATICA - Fonte INVALSI
Risultati a distanza
Priorità
Traguardo
Attività svolte
Risultati
2.1.a.3Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di stato - Fonte sistema informativo del MI
2.1.b.1Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo del MI
Allegato: allegatiorientamentocompleto.pdf
RISULTATI LEGATI ALLA PROGETTUALITA' DELLA SCUOLA
Obiettivi formativi perseguiti
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: ALLEGATICOMPETENZELINGUISTICHE.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: allegaticittadinanza.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Sviluppocompetenzedelterritorioedelpatrimonio.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: Allegatosviluppocompetenzedigitali.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: allegatiInclusione-bullismo.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: allegatoIntercultura.pdf
Obiettivo formativo prioritario
Attività svolte
Risultati
Allegato: allegatiorientamentocompleto.pdf
Prospettive di sviluppo

Le prospettive di sviluppo, collegate al PTOF e al nuovo Piano di miglioramento, per il triennio relativo agli anni scolastici 2019/20, 2020/21, 2011/22, saranno le seguenti:

  • rendere il Curricolo d'Istituto strumento di riferimento per la didattica per competenze. Collegare la valutazione alla certificazione per competenze, anche la formazione del personale;
  • implementare la costruzione di ambienti di apprendimento centrati su una didattica innovativa (laboratoriale, attiva, inclusiva, che utilizza le nuove tecnologie, l'apprendimento cooperativo, ...), finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave;
  • creare un maggior senso di appartenenza alla comunità scolastica da parte delle famiglie. Promuovere dialogo diffuso Scuola-territorio. Valorizzare la scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale;
  • sviluppare le competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture;potenziare l’inclusione scolastica per il diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali, attraverso percorsi individualizzati e personalizzati, anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore; implementare la prevenzione e contrastare ogni forma di discriminazione e bullismo, anche informatico;
  • valorizzare e potenziare le competenze linguistiche, con  particolare riferimento all’italiano per gli alunni stranieri, nonché alla lingue straniere, anche in funzione delle certificazioni.