La popolazione scolastica risulta socialmente e culturalmente differenziata, proveniente da famiglie che, mediamente, attribuiscono valore alla qualità dell'istruzione dei propri figli. Ciò può favorire un proficuo dibattito culturale con studenti e famiglie e la promozione di attività, volte al confronto e all'integrazione.
Sono presenti studenti con BES in una percentuale del 3,7 % sulla popolazione scolastica, come evidenziato dal Piano Annuale per I ‘Inclusione. Gli studenti con cittadinanza non italiana sono circa il 5% della popolazione scolastica. Più del 60% degli studenti in entrata ha conseguito risultati buoni o eccellenti nella secondaria di primo grado. Il numero di studenti per docente risulta più alto della media regionale e nazionale. Risulta necessario proporre un'offerta formativa ampia e differenziata, al fine di promuovere le eccellenze e allo stesso tempo potenziare attività di accoglienza e inclusione.
L'istituto, uno dei primi licei scientifici fondati in Italia, è collocato in un edificio storico nel centro di Roma ed è adeguatamente servito dai mezzi pubblici. Il territorio presenta risorse e competenze in diversi settori con cui l’istituto progetta attività didattiche e di alternanza scuola-lavoro: reti di scuole (I Municipio,DEURE, MUSIS, Lab2go, Cinesofia), associazioni culturali nazionali ed internazionali e onlus (CIES, Spes), il comitato genitori, enti come Università, il MIBACT, il Polo museale di Palazzo Venezia, ASL Roma 2, Commissariato Esquilino, Carabinieri del Comando di Piazza Venezia.
L'incremento delle attività extradidattiche e dei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento rende necessaria una pianificazione a lungo termine delle attività.
Oltre a finanziamenti statali; regionali; contributi delle famiglie; PON Lan Wlan, Ambienti digitali, ASL I edizione; progetto Erasmus+ YEurope, Wireless nelle scuole, Scuola 3D Regione Lazio e Fondazione Roma, Biblioteche Innovative consentono l’incremento di patrimonio tecnologico e offerta formativa. La progettualità si è volta anche verso PON Cittadinanza e creatività digitale, ASL, Competenze di base, Inclusione e lotta al disagio, i cui esiti sono in fase di pubblicazione. Scuola connessa a rete a mezzo fibra ottica, via cavo e Wi-Fi, per funzionamento dei seg. laboratori: 4 multimediali con LIM, di cui 2 dotati di 15 PC, 2 di 30 notebook, 1 di Fisica con LIM, 1 di Scienze con LIM, 2 di disegno di cui 1 con LIM, 1 Fab lab con LIM, 2 stampanti 3D, 1 scanner 3D, 24 notebook e 15 tablet. Vi sono 2 ambienti per didattica integrata 2.0 con LIM,1 con 30 notebook,1 con 27 tablet, 22 aule attrezzate con LIM, in ogni aula è presente 1 PC. Inoltre, Aula Magna con proiettore, uno spazio lab musicale attrezzato (batteria Pearl, piano elettrico Yamaha, basso e chitarra elettrici con amplificatori, microfono e aste, impianto voci con mixer e casse auto-amplificate), 2 palestre, 2 campi pallavolo e 1 basket, 1 biblioteca con sala lettura e 3 PC, 1 aula C.I.C., 1 aula comitato studentesco con computer, sala docenti con 6 PC, sala computer docenti con 5 PC,1 bar con sala ristoro interna.
Pur rispondendo ai requisiti necessari e possedendo tutte le certificazioni stabilite dalla legge, permangono ancora lievi problematiche manutentive, sebbene siano in corso interventi di ristrutturazione, ad esempio dei pavimenti e dei controsoffitti di alcune aule, dei bagni, delle palestre.
Il personale del Cavour è costituito prevalentemente da docenti con lunga esperienza professionale. I docenti neotrasferiti negli ultimi anni, accolti in un contesto molto strutturato e di elevato profilo culturale, stanno contribuendo con le loro competenze a rinnovare e diversificare la qualità dell'offerta formativa. L'istituto ha organizzato le seguenti attività di formazione docenti: uso della piattaforma Moodle e attività di formazione per il personale ATA. Inoltre, incoraggia da tre anni la formazione del personale volta all'acquisizione di certificazioni di lingua inglese. Nella scuola è attivo un team digitale, che partecipa a corsi di formazione promossi dal Piano Nazionale Scuola Digitale. Alcuni docenti aderiscono autonomamente alle attività di formazione promosse dall'Ambito territoriale per la formazione Roma 1 e da enti esterni.
Non è agevole incoraggiare la formazione di gruppi di lavoro e condivisione di esperienze professionali in orario extradidattico, a causa dell'esiguità di incentivi di carattere economico e dell'aumento degli impegni legati all'attività didattica e organizzativa, alle attività connesse al tutoraggio di percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento.
La percentuale degli ammessi alla classe successiva risulta in crescita in tutte le classi, eccetto nelle prime. Appare aumentata la percentuale dei debiti formativi, tranne che nelle prime classi. I risultati negli Esami di Stato hanno visto, nell'anno scolastico 2017-2018 un incremento della fascia 81-90, ancora inferiore alla media provinciale e della fascia 91-100, più presente rispetto alla media provinciale. Si è registrato un incremento dell'1,8% dei 100 e lode. I trasferimenti in uscita risultano azzerati nelle classi quarte. L’istituto sta potenziando l’inclusività e le azioni volte a ridurre la disaffezione allo studio, grazie alla presenza di un Gruppo Inclusione, cui partecipano docenti, genitori ed esperti esterni. L’istituto è in attesa della pubblicazione della graduatoria definitiva del PON "Inclusione e lotta al disagio". Allo stesso tempo continua a valorizzare l’impegno degli studenti nel raggiungimento di livelli di conoscenze e competenze disciplinari e trasversali indispensabili a garantire un inserimento proficuo nei percorsi universitari e nel modo del lavoro. I dipartimenti di Lettere, Matematica e Fisica, Scienze, Inglese, Disegno e Storia dell'Arte hanno progettato e somministrato prove comuni in ingresso e nel corso dell'anno scolastico.
I debiti formativi risultano concentrati in determinate discipline e sezioni. I trasferimenti in uscita nelle classi quinte risultano superiori alla media locale e nazionale.
Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali.
5- Positiva
La percentuale degli ammessi alla classe successiva risulta in crescita in tutte le classi, eccetto nelle prime. Appare ridotta anche la percentuale dei debiti formativi. I risultati negli Esami di Stato hanno visto, nell'anno scolastico 2017-2018 un incremento della fascia 81-90, ancora inferiore alla media provinciale e della fascia 91-100, più presente rispetto alla media provinciale. Si è registrato un incremento dell'1,8% dei 100 e lode. I trasferimenti in uscita risultano azzerati nelle classi quarte.
I risultati degli studenti del Cavour nelle prove INVALSI risultano in linea con i licei del Lazio. La variabilità tra le classi è inferiore alla percentuale nazionale per quanto riguarda l’italiano, lievemente superiore per quanto riguarda la matematica. La variabilità dentro le classi è lievemente superiore alla percentuale nazionale nella prova di italiano, lievemente inferiore nella prova di matematica. L’effetto scuola è pari alla media regionale, sia per quanto riguarda italiano, sia matematica.
Non sono rilevabili punti di debolezza evidenti.
Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto.
5- Positiva
Il punteggio della scuola nelle prove INVALSI è superiore o simile a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. La variabilità tra classi è inferiore per italiano,ma pari per matematica L'effetto attribuibile alla scuola sugli apprendimenti è pari all'effetto medio regionale e i punteggi medi di scuola sono superiori a quelli medi regionali.
La scuola promuove traguardi di sviluppo delle competenze chiave europee mediante attività didattiche e di PCTO. I progetti Educazione alla salute e alla legalità, Erasmus+ YEurope, Viaggio di turismo responsabile in Sicilia Occidentale, Seminario sui Diritti Umani presso EJB di Weimar, La Memoria per il Futuro, Cavò giornalino d’istituto promuovono competenze sociali e civiche. Le competenze digitali sono favorite dall'ampliamento dell’offerta formativa (classi 2.0) e dalla presenza di ambienti attrezzati per la didattica digitale, dal Fab lab di istituto.
Procedure specifiche di valutazione delle competenze chiave degli studenti sono al momento applicate solo per i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e e per i percorsi svolti dagli studenti in mobilità internazionale.
Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità.
7- Eccellente
Numerose attività didattiche ed extradidattiche contribuiscono a realizzare nella maggior parte degli studenti e in tutte le sezioni, elevati livelli di competenze chiave di cittadinanza. L'istituto ha adottato un modello per la certificazione delle competenze chiave europee utilizzato per la valutazione finale dei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
La maggior parte degli studenti del Liceo Cavour intraprende gli studi universitari e ottiene nei primi due anni di corso più della metà dei crediti necessari in tutti gli indirizzi di studio, come si evince dai grafici. Una bassa percentuale entra nel mondo del lavoro subito dopo il diploma, con contratti a tempo determinato nel settore terziario, con ruoli di collaborazione o tirocinio e qualifica professionale alta o media. Ha conosciuto un lieve incremento il numero degli studenti immatricolati all'università.
Non si riscontrano punti di debolezza.
Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro.
7- Eccellente
Il numero di immatricolati all'università' è superiore alla media provinciale e regionale. I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'università' sono molto positivi (la mediana dei crediti conseguiti dai diplomati dopo 1 e 2 anni di università' è superiore a 40 su 60).
La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi.
6-
Il Cavour ha definito in parte il proprio curricolo, rimandando per gli altri aspetti a quanto previsto nei documenti ministeriali di riferimento. La definizione dei profili di competenza per le varie discipline è stata sviluppata in modo più' articolato. Le attività' di ampliamento dell'offerta formativa sono per lo più coerenti con il progetto formativo di scuola. La progettazione didattica periodica viene condivisa da un numero parziale di docenti. I docenti fanno riferimento a criteri di valutazione comuni definiti a livello di scuola, le classi del biennio utilizzano anche prove standardizzate comuni per la valutazione. La progettazione di interventi specifici a seguito della valutazione degli studenti viene effettuata in alcune discipline (Latino, Matematica, Fisica, Inglese).
La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento.
6-
L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali sono stati usati da un ampio numero di classi. La scuola ha incentivato l'utilizzo di modalità didattiche innovative. Gli studenti di alcune classi sono abituati a lavorare in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano ricerche o progetti. La scuola promuove le competenze trasversali attraverso la realizzazione di attività relazionali e sociali. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. I conflitti con gli studenti sono gestiti in modo efficace e non punitivo.
La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento.
6-
Le attività' realizzate dal Cavour per gli studenti che necessitano di inclusione sono efficaci. In generale le attività' didattiche sono di buona qualità, anche se ci sono aspetti che possono essere migliorati. Il raggiungimento degli obiettivi previsti per gli studenti che necessitano di inclusione è monitorato. La scuola promuove il rispetto delle differenze e della diversità' culturale. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti è piuttosto strutturata a livello di scuola. Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalità di verifica degli esiti, anche se non in tutti i casi. Si è attivata la progettualità per la ricerca di finanziamenti e la condivisione di buone pratiche. Gli interventi individualizzati nel lavoro d'aula sono da potenziare.
La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti.
6-
Si promuove la partecipazione degli studenti eccellenti a iniziative e concorsi esterni. La Commissione Eccellenze, costituita da docenti, genitori, studenti, ha premiato con buoni libro gli studenti che si sono distinti per merito scolastico, partecipazione a processi di miglioramento organizzativo e in eventi esterni alla scuola.
La missione dell'istituto è definita nell'atto d'indirizzo e inserita nel PTOF, nel Patto educativo di corresponsabilità e pubblicizzata attraverso il sito dell'Istituto, gli open day e le attività di accoglienza dei neoiscritti. Le priorità sono definite nel Piano di miglioramento insieme con traguardi e processi per la realizzazione di esse. La scuola pianifica le azioni attraverso le indicazioni del Collegio Docenti e del Consiglio di Istituto, la programmazione dei dipartimenti, dei Consigli di Classe e l'ampliamento dell'offerta formativa. Il monitoraggio delle attività avviene attraverso la verbalizzazione e la periodica raccolta dei dati da parte delle Funzioni Strumentali. Il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento è periodicamente monitorato attraverso prove comuni, gli obiettivi di sistema vengono monitorati attraverso riunioni e scambi di informazioni periodiche all’interno e tra gruppi di lavoro, rilevazioni statistiche, monitoraggio dei progetti extracurricolari e questionari di percezione. Le risorse economiche sono utilizzate per l'attuazione del PTOF. Nella scuola sono presenti progetti significativi per la qualità didattica e l'ampiezza della popolazione studentesca coinvolta: Educazione alla salute e alla legalità, Primi passi, allineamento di matematica per le prime classi, con elevato budget di spesa, ma realizzati senza gravare sul FIS, grazie al contributo volontario delle famiglie, al reperimento di collaborazioni esterne gratuite di enti del territorio e grazie alle risorse interne costituite dai docenti. L'attuazione dei progetti PON per il potenziamento dei percorsi di ASL ed Erasmus+ ha permesso di ampliare in termini di innovazione didattica l'offerta formativa, migliorando la dotazione disponibile per progetti curricolari ed extracurricolari. Nell'ultimo triennio si è fortemente ridotta la frammentazione dei progetti. Anche quest’anno è stata realizzata una valutazione dei progetti con questionari di percezione rivolti agli studenti, mediante strumenti di Google, i cui risultati sono in fase di analisi.
Occorre continuare a promuovere una maggiore integrazione tra le attività didattiche dei singoli docenti e la missione dell'istituto. Non tutti i traguardi risultano condivisi, le attività di monitoraggio del sistema necessitano di maggiore partecipazione da parte della comunità scolastica. Risulta essenziale una più accurata ottimizzazione dei tempi, per evitare la concentrazione di attività di ampliamento dell’offerta formativa in alcuni periodi dell’Anno Scolastico.
La scuola definisce la propria missione e la visione, monitora in modo sistematico le attività che svolge, individua ruoli di responsabilita' e compiti per il personale in modo funzionale e utilizza in modo adeguato le risorse economiche.
6-
La scuola ha definito la missione e le priorità, anche se la loro condivisione nella comunità scolastica e con le famiglie e il territorio è da migliorare ulteriormente. Risulta presente una definizione delle responsabilità e dei compiti tra le diverse componenti scolastiche. Le risorse economiche e materiali sono convogliate nel perseguimento degli obiettivi prioritari dell'istituto.
L'istituto, attraverso la Commissione per la formazione docenti, ha esaminato le priorità del Piano Formazione docenti 2016/2019 in relazione ai traguardi del Pdm e agli obiettivi del PTOF. Informando i docenti attraverso una mailing list dedicata, si è fatto promotore delle seguenti attività di formazione: Progettazione e gestione degli interventi finanziati con i PON; Disagio giovanile con La Questura di Roma; Utilizzo delle calcolatrici grafiche; Il nuovo esame di Stato; Progetto PCTO Bibup Sapienza; Sicurezza e tutela della salute nella scuola; Uso della piattaforma Moodle. Alcuni docenti hanno partecipato in orario extracurricolare a corsi di formazione presso soggetti qualificati: Rete di ambito Area I, Accademia dei Lincei. Il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario ha seguito corsi tenuti dalle associazioni Proteo Fare Sapere e A.N.D.I.S. Dalla pubblicazione della nota MIUR n. 22272 del 19 maggio 2017, l'Istituto è regolarmente iscritto alla piattaforma digitale S.O.F.I.A. Il conferimento di aree specifiche di responsabilità avviene in seguito a candidatura degli interessati, accompagnata dalla presentazione di un programma di massima e del curriculum vitae ed è sempre approvato dal Collegio dei Docenti, eccetto nei casi in cui non è prevista la suddetta approvazione. Si è avviato un processo di valorizzazione dei profili del personale interno, anche per iniziative di formazione orizzontale. Nella scuola sono presenti gruppi di lavoro che operano su progetti e sulla didattica, che si riuniscono periodicamente e producono materiali, come documenti di programmazione dei dipartimenti, materiali didattici e di verifica, questionari di percezione e di autovalutazione. Sono attive Commissioni che si occupano dell'organizzazione dei processi, come la Commissione viaggi di istruzione, Commissione orientamento, Commissione INVALSI, Commissione elettorale, Commissione Biblioteche Innovative, Commissione formazione docenti. Anche quest'anno sono state progettate, mediante gruppi di lavoro attivi nei dipartimenti, prove comuni di italiano, matematica, fisica, inglese, cui si è aggiunta anche la disciplina disegno, somministrate alle classi prime e seconde; è attivo anche un team digitale, che ha partecipato a percorsi di formazione sull'uso delle nuove tecnologie nella didattica.
Sarebbe auspicabile una maggior possibilità di scelta del corso di formazione, che tenga conto dei pregressi e delle necessità di ciascun docente, espresse liberamente attraverso brevi interviste. Ci si propone di organizzare attività di formazione in forma seminariale e di focus group. Sebbene la condivisione di strumenti e materiali sia migliorata e non esiste ancora uno spazio per la raccolta e la condivisione di materiali didattici.
La scuola valorizza le risorse professionali, promuove percorsi formativi di qualita' e incentiva la collaborazione tra pari.
6-
La scuola ha promosso iniziative formative per i docenti, che hanno incontrato in parte i bisogni degli insegnanti. Nella scuola sono presenti gruppi di lavoro composti da insegnanti, anche se la qualità dei materiali o degli esiti che vengono prodotti è da migliorare. Sono insufficienti gli spazi per la condivisione di materiali didattici e la varietà e qualità dei materiali è da incrementare. Lo scambio e il confronto professionale tra docenti sono presenti ma non ancora diffusi a tutto il corpo docente e riguardano solo alcune sezioni, alcuni dipartimenti.
La scuola ha attuato accordi di rete (DEURE, I Municipio, MUSIS, Lab2go, Cinesofia) con altre scuole ed associazioni del territorio, che hanno prodotto ottime ricadute sull'offerta formativa. Inoltre, sono stati progettati ed attuati percorsi di PCTO in collaborazione con università, MIBACT, associazioni per la promozione della cultura dell'autonomia e della cooperazione nel lavoro, altre scuole del territorio per la realizzazione di attività di peer education. Le famiglie, attraverso i rappresentanti dei genitori e il Comitato genitori partecipano attivamente alla definizione dell'offerta formativa e allo svolgimento della vita scolastica. La scuola utilizza strumenti on line, come il registro elettronico e il sito web, la cui efficacia nel migliorare la qualità dei rapporti scuola-famiglia è stata evidenziata lo scorso anno attraverso il questionario di percezione indirizzato a tutte le componenti della comunità scolastica. I genitori collaborano attivamente anche nella fase propositiva di attività per l’ampliamento dell’offerta formativa e di PCTO, mettendo le loro professionalità e competenze a disposizione di tutta la comunità scolastica.
Una bassa percentuale di genitori ha partecipato alle elezioni degli Organi Collegiali.
La scuola svolge un ruolo propositivo nella promozione di politiche formative territoriali e coinvolge le famiglie nella definizione dell'offerta formativa e nella vita scolastica.
6-
La scuola partecipa in modo attivo a reti e ha collaborazioni diverse con soggetti esterni, anche per la progettazione e realizzazione di percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Le collaborazioni attivate contribuiscono in modo significativo a migliorare la qualità dell'offerta formativa. La scuola cerca di dialogare con i genitori e di utilizzare le loro idee e suggerimenti per migliorare l'offerta formativa. Alcuni genitori partecipano in modo attivo alla vita della scuola e si impegnano per contribuire alla realizzazione di iniziative di vario tipo.
... realizzare nel lungo periodo attraverso l'azione di miglioramento. Le priorita' che la scuola si pone devono necessariamente riguardare gli esiti degli studenti. Si suggerisce di specificare quale delle quattro aree degli Esiti si intenda affrontare (Risultati scolastici, Risultati nelle prove standardizzate nazionali, Competenze chiave europee, Risultati a distanza) e di articolare all'interno quali priorita' si intenda perseguire (es. Diminuzione dell'abbandono scolastico nel primo anno di secondaria di II grado; Riduzione della variabilita' fra le classi; Sviluppo delle competenze sociali degli studenti di secondaria di I grado, ecc.). Si suggerisce di individuare un numero limitato di priorita' (1 o 2 per scuola) selezionandole all’interno di una stessa area o al massimo di due aree degli Esiti degli studenti. I traguardi sono di lungo periodo e riguardano i risultati attesi in relazione alle priorita'. Si tratta di risultati previsti a lungo termine (3 anni). Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorita' e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento. Per ogni priorita' individuata deve essere articolato il relativo traguardo di lungo periodo. Essi pertanto sono riferiti alle aree degli Esiti degli studenti (es. in relazione alla priorita' strategica "Diminuzione dell'abbandono scolastico nel primo anno di secondaria di II grado", il traguardo di lungo periodo puo' essere definito come "Rientrare nella media di abbandoni regionali pari al 4%, e precisamente portare gli abbandoni della scuola al di sotto del 4%"). E' opportuno evidenziare che per la definizione del traguardo che si intende raggiungere non e' sempre necessario indicare una percentuale, ma una tendenza costituita da traguardi di riferimento a cui la scuola mira per migliorare, ovvero alle scuole o alle situazioni con cui e' opportuno confrontarsi
Sviluppo di curricoli coerenti con le Indicazioni Nazionali per i Licei, garantendone l’equità, nel rispetto della libertà d’insegnamento e delle peculiarità di ciascun gruppo-classe.
Aggiornamento dei curricoli e confronto sugli stessi in tutti i Dipartimenti disciplinari.
- Potenziamento Orientamento in ingresso e collaborazione con scuole medie del bacino di utenza per elaborazione di un curricolo verticale.
- Valorizzazione delle competenze digitali del personale docente e ATA.
- potenziamento dell'apertura al territorio, grazie alla trasformazione della Biblioteca storica e del Fab lab in spazi versatili al servizio della comunità.
Miglioramento dei risultati nelle discipline che presentano maggiori criticita'.
Riduzione della percentuale di insuccessi scolastici.
- Incremento delle attività organizzate dal Gruppo di Lavoro per l'Inclusione e maggiore coinvolgimento della comunità scolastica.
- Potenziamento Orientamento in ingresso e collaborazione con scuole medie del bacino di utenza per elaborazione di un curricolo verticale.
- Incremento delle attività di recupero attraverso un utilizzo efficace delle ore a disposizione per l'organico di potenziamento.
Sviluppo e incremento di un curricolo europeo ed internazionale.
Incremento della partecipazione a progetti e attivita' internazionali.
Ottimizzazione dei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento.
Gestione efficace di tutti i fondi, pubblici e privati, ottenuti mediante la progettualità.
Sviluppo di strumenti per la valutazione delle competenze chiave europee.
Implementazione degli strumenti esistenti per la valutazione e l'autovalutazione del possesso delle competenze chiave europee.
Incremento delle attività organizzate dal Gruppo di Lavoro per l'Inclusione e maggiore coinvolgimento della comunità scolastica.
Incremento delle attività di recupero attraverso un utilizzo efficace delle ore a disposizione per l'organico di potenziamento.
Potenziamento Orientamento in ingresso e collaborazione con scuole medie del bacino di utenza per elaborazione di un curricolo verticale.
Valorizzazione delle competenze digitali del personale docente e ATA.
potenziamento dell'apertura al territorio, grazie alla trasformazione della Biblioteca storica e del Fab lab in spazi versatili al servizio della comunità.