L’Istituto Comprensivo G.Oberdan si è costituito nell’a.s. 1997/98 in seguito all’unione della scuola media “P.Manassei”, già unificata con quella di Piediluco, con l’allora 3° Circolo Didattico di Terni.L'utenza, eterogenea per fattore economico, culturale e sociale, si caratterizza per un forte legame con l'istituzione scolastica che viene sempre più recepita come centro culturale del quartiere. Le famiglie partecipano alla vita della scuola con azioni concrete di solidarieta' e una collaborazione alla progettazione di percorsi formativi a favore della comunita' scuola-territorio-famiglie-istituzioni. Ciò è comprovato dal ruolo attivo dei genitori presenti negli organi collegiali. Si è rilevata negli anni una crescita costante del livello culturale delle famiglie con un conseguente aumento della consapevolezza del valore dell’istruzione. Parallelamente i risultati nelle prove INVALSI per entrambi gli ordini scolastici si attestano su valori in alcuni casi superiori o pari alle medie provinciali, regionali e nazionali. L'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana corrisponde al 23,4% della popolazione scolastica; la percentuale piu' alta si registra alla scuola dell'infanzia ed e' giustificata dall’ ubicazione di n.1 delle 2 scuole dell'istituto in un quartiere ad alta concentrazione di famiglie straniere. La presenza di alunni stranieri favorisce un arricchimento culturale e valoriale trasformando le classi in laboratori di cittadinanza attiva.
I vincoli di contesto risultano essere: -le famiglie degli studenti, pur possedendo un titolo di studio che negli anni è aumentato di livello, presentano mediamente una scarsa pratica culturale; -la complessità dei livelli di comunicazione tra scuola e famiglie data anche dall'applicazione nella maggior parte dei casi di modalità a distanza attuate nel rispetto delle norme di sicurezza per il contenimento del rischio da contagio Covid 19.
L’istituto è ubicato nel quartiere di Borgo Bovio, zona limitrofa al centro cittadino, dove negli ultimi anni si assiste ad una riqualificazione grazie ad interventi di ristrutturazione innovativi e migliorativi sul piano architettonico, a iniziative socio-culturali per l’integrazione delle diverse identità culturali presenti nella zona e al potenziamento delle infrastrutture e della rete del trasporto pubblico che hanno consentito una migliore comunicazione con il centro . Nel territorio sono presenti impianti sportivi (2 piscine, campo da calcio) centri sociali e ricreativi e oratori parrocchiali che promuovono attivita' aggregative per i giovani , le palestre dell'istituto sono oggetto,attualmente , dei necessari interventi manutentivi e di riqualificazione con il contributo della Regione Umbria, del Comune di Terni e della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, Narni Amelia . Grazie alle collaborazioni con Enti ed Associazioni, attivate negli anni dalla scuola e alla partecipazione al Programma Operativo Nazionale 2014- 2020( Fondi Strutturali Europei) l'Istituto si è dotato di ambienti di apprendimento innovativi per informatica,robotica, coding ,montaggio video e composizione musicale. E' attivo grazie al Patto di Collaborazione YOU-CAN il laboratorio Urbano permanente che tra le sue azioni più significative vede la realizzazione del Museo Digitale Borgo Bovio .
I vincoli di contesto risultano essere: - nonostante siano stati effettuati ed in corso diversi interventi di miglioramento , permane la necessità di nuovi edifici scolastici ( è stato approvato di recente il progetto per la costruzione di un nuovo edificio nell'ambito del Piano Scuole Innovative per accogliere aule e laboratori della scuola primaria e secondaria di 1° grado); -l’indebolimento delle risorse economiche delle famiglie, occupate nei diversi settori produttivi, a causa del perdurare della crisi industriale e soprattutto a rischio di perdita di lavoro dovuta alla pandemia in corso .
L'istituto comprende 8 edifici scolastici: InfanziaNobili con spazi interni ampi, luminosi funzionali alle attivita' e spazi esterni estesi e recintati;Prisciano-Rocca ubicata in posizione strategica vicino agli impianti sportivi;Borgo Trebisonda collocata al centro del quartiere e vicino alla primaria Oberdan/Cadore;Primaria: Oberdan/ Cadore si trova in posizione strategica nel quartiere e si caratterizza per ambienti interni ampi e luminosi, cortile, lab.informatica e LIM in tutte le classi, biblioteca, mensa, laboratorio per l'inclusione.Marco Di Sarra ubicata nel territorio della Valserra e dotata di LIM in tutte le classi; Secondaria Manassei:è dotata di LIM in tutte le classi, laboratori artistico, scientifico, video-cinema, biblioteca, laboratorio di inclusione. Nel tempo, grazie alla partecipazione della scuola al programma europeo PON 2014-20, sono stati realizzati ambienti digitali innovativi dotati di attrezzature multimediali e attivati numerosi laboratori in orario extracurricolare per tutti gli alunni. Con la vincita del concorso nazionale per le scuole innovative, e' stato allestito il Video Laboratorio Creativo polivalente articolato in laboratorio di film literacy e digital storytelling per la fruizione consapevole di immagini e testi filmici e produzione di prodotti audiovisivi E' attivo nella Sec.1° l' indirizzo musicale con la pratica dello studio di PIANOFORTE- PERCUSSIONI- SASSOFONO E VIOLINO e MUSICA D'INSIEME per orchestra.
La popolazione scolastica è dislocata su 8 edifici: 2 s.infanzia ubicate ai confini del territorio di competenza; 2 s.primarie su 3 plessi; 1 secondaria su 2 plessi. Gli edifici scolastici necessitano ancora di interventi di riqualificazione e ampliamento, nonostante ciò tutte le norme di distanziamento e sicurezza per il contenimento del rischio da contagio Covid19 sono state rispettate . Nella scuola primaria Oberdan l’insufficienza delle aule per il mancato ampliamento dell’edificio, ha costretto, da 10 anni, la dislocazione di alcune classi c/o la sede distaccata di Cadore, l’utilizzo di locali precedentemente adibiti a laboratorio sono stati utilizzati per garantire la doppia turnazione del servizio mensa per le classi a tempo pieno. La scuola secondaria è in attesa da molti anni di nuovo edificio scolastico che al momento vede il progetto esecutivo approvato , la struttura esistente ha una palestra nel seminterrato senza accesso per i disabili, ma sono in fase di ultimazione i lavori per nuova pavimentazione.
L’alta percentuale di personale docente a tempo indeterminato e con una stabilità nell’Istituto superiore a 5 anni rappresenta un valore aggiunto che negli anni ha contribuito a consolidare una relazione professionale di condivisione di intenti e di confronto. Il DS ha più di 10 anni di esperienza come Dirigente Scolastico ed è in servizio c/o l’istituto Oberdan da più di 10 anni. I docenti dell’istituto si servono di strumenti tecnologici come LIM, Pc con schermo touch, tablet, software didattici, piattaforma GESUITE di GOOGLE; nella scuola primaria e secondaria di I° grado è in adozione il registro elettronico Nuvola dell’azienda Madisoft srl. L’istituto autonomamente o attraverso la Rete di scuole, comunità territoriale e di scopo di cui è parte integrante, promuove piani di formazione con percorsi significativi di sviluppo e ricerca professionale anche attraverso percorsi di ricerca – azione. Inoltre partecipa alla Rete ICF del Comune di Terni “Scuola territorio e servizi: la rete per l'inclusione”, che lavora per la formazione e l'inserimento del sistema di classificazione ICF nella documentazione utilizzata da USL/Scuola del Territorio.
Necessità di incrementare ulteriormente le competenze dei docenti rispetto a: -didattica digitale attraverso la piattaforma APPS di GOOGLE; -robotica e pensiero computazionale; -cinema video; -lingua 2 - clil L’organico del personale ATA assegnato all’istituto, soprattutto nel profilo collaboratore scolastico, risulta essere insufficiente per garantire l’apertura delle strutture in orario extrascolastico; ciò comporta per queste figure professionali un carico di lavoro straordinario importante.
La percentuale di studenti ammessi alla classe successiva, alla primaria e alla secondaria di I grado, risulta essere superiore alla media provinciale, regionale e nazionale. Nelle votazioni conseguite agli esami conclusivi del primo ciclo di istruzione , anche in considerazione dell'emergenza sanitaria in corso, si registra un trend positivo rispetto all’obiettivo di miglioramento che corrisponde ad un incremento rispetto all'anno precedente dei 9 e 10 che avvicina la scuola alla media regionale e nazionale per queste valutazioni. Dato significativo riguarda l'assenza di abbandoni , il numero degli studenti trasferiti in ingresso e in uscita sono determinate dalla tipologia di popolazione scolastica soggetta a variazione di residenza per problemi lavorativi o rientro nei paesi di origine. Interessante il valore 0 per il trasferimento in uscita nelle classi terze secondaria a testimonianza del valore attribuito dalle famiglie all'ultimo anno di corso della scuola del primo ciclo.
L’ampliamento dell’edilizia residenziale e la conseguente migrazione di famiglie da altri quartieri della città, unitamente alla crisi industriale del territorio, produce un numero di trasferimenti di alunni anche "(soprattutto)" con cittadinanza non italiana, sia in entrata sia in uscita " ( anche in corso d'anno scolastico) , ciò comporta maggiore complessità nella gestione dei percorsi didattici personalizzati.
Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali.
5- Positiva
Risulta essere positivo il confronto tra il 2018-19 e 2019-20 rispetto agli esiti raggiunti dagli studenti all'Esame di Stato del 1° ciclo, si rileva un incremento delle fasce più alte di voto (9-10-e 10 lode)ed un decremento della fascia bassa corrispondente al 7 . Inoltre dai documenti inseriti riferiti all'a.s.2018-19 , mettendo a confronto i dati nella scuola sec.1°grado , rispetto ai parametri di comportamento, processo formativo e sviluppo degli apprendimenti si registra un trend positivo di miglioramento in tutte le classi tra il primo e il secondo quadrimestre, tale dato può essere letto come elemento di stabilità o di progresso dei gruppi. Interessante il dato degli studenti non ammessi che sia alla primaria, sia alla secondaria di 1° grado risulta inferiore alla media nazionale . Si sottolinea la partecipazione considerevole degli studenti di tutte le classi, soprattutto nella scuola secondaria di 1°grado, alle attività sincrone ed asincrone di didattica a distanza effettuate durante l'emergenza sanitaria. Ricaduta positiva sugli apprendimenti ( "e sui processi di inclusione") è risultata l'attivazione di piccoli gruppi per la realizzazione di percorsi didattici personalizzati.
Complessivamente, i risultati dell’ Istituto nelle prove standardizzate si configurano POSITIVI , soprattutto nella scuola primaria, in alcuni casi con un dato percentuale medio superiore allo standard nazionale se confrontato con scuole con backgroud simile. Si registra un incremento progressivo nel numero degli alunni collocati nei livelli di competenza 4-5 con un un decremento , rispetto alla media regionale , dei livelli 1-2.
Seppure l’obiettivo di miglioramento rispetto al triennio precedente 2016/19 sia stato in parte raggiunto avendo ottenuto un risultato complessivo mediamente positivo soprattutto nella scuola primaria rispetto allo standard nazionale , è necessario continuare ad investire in questo ambito, soprattutto per abbassare ulteriormente i livelli di variabilità tra e dentro le classi .
Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto.
5- Positiva
La lettura dei dati riferiti alle prove svolte dalle classi interessate nell'anno scolastico 2018-19 fa registrare globalmente un trend di risultato positivo soprattutto nella scuola primaria con risultati migliori ottenuti dagli studenti nelle prove di matematica e di inglese.
Nell’istituto sono in uso strumenti condivisi per la valutazione del comportamento, dello sviluppo globale degli apprendimenti e del processo formativo. Sono utilizzate schede comuni di progettazione dei compiti autentici e rubriche valutative di tutte le competenze chiave che, inserite nel registro elettronico di ogni docente, hanno consentito una valutazione costante rispetto a performance significative e compiti autentici. La maggioranza dei docenti che ha partecipato al questionario auto-valutativo somministrato al termine dell’anno scolastico ritengono che gli ambienti innovativi e le attività laboratoriali migliorano gli apprendimenti e le competenze degli alunni e che i compiti autentici elevano il livello di motivazione degli studenti.
Permane la necessità di potenziare ulteriormente le metodologie laboratoriali. Da consolidare : -le competenze digitali degli alunni (con particolare riferimento al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network). ("- le competenze sociali e civiche degli studenti ( anche alla luce dell'introduzione della disciplina ed. civica come insegnamento trasversale)"
Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità.
6-
La scuola continua ad investire in questa area sviluppando percorsi didattici specifici ed organizzando una programmazione disciplinare ed interdisciplinare in funzione delle competenze chiave di cittadinanza. Impegno, responsabilità, senso di appartenenza, solidarietà e rispetto per il bene comune sono priorità formative e obiettivi centrali del POTF.I percorsi di ricerca-azione sulla didattica per competenze hanno progressivamente migliorato il livello di competenza degli alunni soprattutto nelle competenze sociali e civiche ,nonostante tale traguardo può ritenersi in parte raggiunto, si ritiene , anche per monitorare costantemente le variabili indipendenti date dal contesto socio-culturale di riferimento, continuare ad investire in quest'area. L'osservazione costante nel corso dell'anno attraverso rubriche valutative condivise fra i docenti nei consigli di classe diventa metodo di lavoro e di intervento per giungere a fine ciclo ad una certificazione delle competenze il più possibile attendibile.
La maggior parte degli studenti effettua il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria di I° grado all’interno dell’Istituto. Sono organizzati incontri di presentazione degli alunni tra i docenti dei due ordini scolastici prima della formazione delle classi. All’inizio dell’anno scolastico i docenti delle classi ponte preparano prove di accertamento dei bisogni formativi degli alunni. I risultati conseguiti al termine del primo ciclo, nelle discipline sono piuttosto in linea con la valutazione che avevano ottenuto al termine della scuola primaria. La corrispondenza di risultato, fatte salve variabili indipendenti dovute soprattutto a situazioni di disagio psicosociale degli alunni, si riscontra anche alla scuola secondaria di II° grado. Nell’istituto è ormai pratica consolidata offrire agli studenti in uscita al termine del primo ciclo contatti con le scuole di II°grado per attività di orientamento .
Nonostante siano stati attivati contatti e confronto di dati relativi al successo scolastico con gli istituti superiori della provincia, tale area va ulteriormente potenziata con la creazione di strumenti di osservazione e monitoraggio ancora più strutturati.
Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro.
5- Positiva
Dall'analisi dei risultati emerge un trend piuttosto positivo rispetto agli esiti ottenuti dagli studenti : si rileva una progressione tra le classi della scuola primaria e una certa stabilità nel passaggio alla scuola secondaria di primo grado. Interessante il dato degli studenti ammessi alla classe successiva nel primo anno della scuola secondaria di 2° grado , il 60,6 % risulta ammesso , scarsissima la percentuale dei non ammessi, merita tuttavia ancora attenzione il dato relativo alle fasce più deboli.
La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi.
6-
La scuola ha elaborato il curricolo verticale tenendo conto delle Indicazioni Nazionali per il curricolo , oggetto di formazione interna e sottoposto a continua riflessione e monitoraggio degli esiti raggiunti. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono ben inserite nel PTOF e rappresentano un valore aggiunto per il perseguimento di priorità e traguardi definiti nel Piano di Miglioramento. La progettazione didattica periodica, soprattutto nella scuola primaria, viene effettuata in modo condiviso attraverso unità di lavoro interdisciplinari rivolte al raggiungimento dei traguardi di competenza e delle conoscenze disciplinari da acquisire. La scuola utilizza il modello nazionale di certificazione delle competenze che è stato inserito nel registro elettronico di tutti i docenti sia delle classi terminali ,sia di quelle intermedie al fine di monitorarne i progressi per giungere ad una certificazione attendibile di fine ciclo da parte dell'intero Consiglio di Classe. Alla luce delle nuove disposizioni normative è in corso una revisione delle rubriche di valutazione applicate agli obiettivi di apprendimento delle singole discipline i cui traguardi da parte degli alunni saranno espressi non più con un voto, ma attraverso un giudizio descrittivo. Una prima scelta degli obiettivi irrinunciabili, in tutti gli ordini di scuola, è stata avviata con la riprogettazione avvenuta per l'applicazione della didattica a distanza.
La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento.
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La scuola in questi anni ha investito molto sul miglioramento degli ambienti di apprendimento attraverso l'incremento delle attrezzature tecnologiche e l'allestimento di spazi innovativi dove poter sperimentare la didattica laboratoriale e la didattica digitale integrata che attraversano , nella maggior parte dei casi ormai sistematicamente , il curricolo. Nonostante ciò , date le carenze strutturali degli edifici scolastici , permane la necessità di continuare a riqualificare gli spazi di lavoro , progettare e realizzare soluzioni strategiche a sostegno della motivazione verso lo studio. Migliorato negli anni il senso di appartenenza degli studenti alla scuola e la partecipazione alle proposte presentate.
La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento.
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Data la complessità e l'etereogeneità della popolazione scolastica, l' Istituto ha strutturato pratiche efficaci di didattica inclusiva con esiti soddisfacenti per quanto riguarda gli alunni con disabilità certificata 104. IL GLO progetta i diversi interventi all'inizio dell'anno attraverso la definizione di percorsi personalizzati da realizzare in classe, nei piccoli gruppi e individualmente laddove è necessario nei casi particolarmente gravi. Uno spazio interessante sono i cosiddetti laboratori di inclusione dove ruotano TUTTI gli alunni di tutte le classi per vivere esperienze di didattica laboratoriali funzionali al raggiungimento dei traguardi contenuti nei PDF e nei PEI degli alunni con disabilità. Nel corso degli anni i laboratori sono stati dotati di attrezzature tecnologiche e di materiali vari per consentire la realizzazione delle diverse attività. Dato, comunque il fabbisogno elevato in questo senso , è necessario continuare ad investire in tal senso per rendere questi ambienti di apprendimento attrattivi capaci di soddisfare bisogni educativi speciali. E' diffusa nella comunità scolastica la cultura dell'accettazione della diversità. Permane la necessità di migliorare gli interventi didattici a favore degli alunni BES per i quali viene regolarmente progettato e realizzato un PDP , in chiave ICF, che è allo stato di revisione da parte dei docenti per migliorarne la condivisione e la fattibilità operativa nei Consigli di Classe .Nel corso della Didattica a Distanza , laddove è stato possibile, sono stati realizzati in remoto gruppi di allievi coordinati dai docenti di sostegno che sono risultati particolarmente funzionali per mantenere i legami con gli allievi con disabilità grave e per creare occasioni di recupero degli apprendimenti.
La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti.
6-
Permane la necessità, seppure migliorata negli anni, di attivare un collegamento più efficace con la scuola secondaria di 2°grado soprattutto per quanto riguarda l'inserimento degli alunni con disabilità grave , BES e per coloro che sono collocati nelle fasce più basse di risultato scolastico. Merita, infatti, riflessione la percentuale degli alunni che rinunciano al proseguimento degli studi o che cambiano la scelta nel corso del primo anno. Efficaci risultano, tuttavia, le azioni in chiave orientativa messe in campo dalla scuola nel corso di tutto il ciclo primario e le iniziative per l'orientamento in uscita che registrano un alto livello di gradimento fra gli studenti e le famiglie.
Nel PTOF risulta chiara e condivisa la missione dell’Istituto intesa come servizio d’istruzione e di proposta culturale verso la comunità di riferimento. L’Istituto si caratterizza per il buon livello di coesione raggiunto fra i docenti dei tre ordini scolastici e per l’interazione piuttosto positiva, curata negli anni, con le famiglie ed i vari soggetti del territorio. La scuola monitora le azioni attivate in corso d’anno attraverso riunioni dedicate e questionari autovalutativi. Nell’Istituto sono individuati incarichi di responsabilità derivanti dal piano di miglioramento approvato dal Collegio dei Docenti. Il Contratto d’Istituto definisce i criteri per la ripartizione dei compensi da liquidare con il Fondo d’Istituto e per l’individuazione degli aventi diritto tenendo conto della partecipazione e della valorizzazione delle competenze professionali dei docenti e del personale ATA. Gli incarichi al personale vengono esplicitati in forma chiara con lettera di incarico.
Da migliorare ulteriormente la pubblicizzazione dei risultati conseguiti; prevale la riflessione interna verso la ricerca di miglioramento. Tuttavia, a fronte di un finanziamento consistente relativo Progetto finanziato dal MIBACT sulla valorizzazione del cinema nelle scuole, l' Istituto ha potuto investire su una campagna pubblicitaria del progetto "I cinque elementi" che ha avuto ampia risonanza nel territorio. L’esiguità delle risorse assegnate all’Istituto come salario accessorio non consente di attribuire compensi adeguati alla mole di lavoro di alcuni incarichi.
La scuola definisce la propria missione e la visione, monitora in modo sistematico le attività che svolge, individua ruoli di responsabilita' e compiti per il personale in modo funzionale e utilizza in modo adeguato le risorse economiche.
6-
La scuola ha definito chiaramente nel PTOF la missione e la visione , condivise ed approvate all'interno del Collegio dei Docenti priorità e traguardi del triennio 2019-2022. Particolare cura è stata riservata all' elaborazione del Piano di miglioramento cercando di mantenere la coerenza tra le azioni di formazione del personale, le esperienze progettuali -didattiche e la distribuzione delle risorse professionali ed economiche. L'allocazione delle risorse disponibili nel Programma annuale risulta funzionale alle priorità e traguardi da raggiungere , la scuola si è impegnata a ricercare finanziamenti altri, oltre quelli ordinari, attraverso la partecipazione a Bandi ed Avvisi pubblici promossi da MIUR ed altri ENTI per incrementare il bilancio al fine di soddisfare le particolari esigenze legate all'innovazione della didattica e i bisogni degli allievi.
Le esigenze formative del personale docente sono raccolte all’interno del Collegio dei Docenti che pianifica e delibera il Piano di Formazione annuale. Per realizzare i diversi percorsi formativi, sia per esigenze organizzative, sia per lo scambio e il confronto professionale, la scuola è inserita in reti di scuole che hanno partecipato a bandi nazionali, ricevuto approvazione ai progetti presentati ed ottenuto specifici finanziamenti.
Necessità di ampliare l’offerta di percorsi formativi nell’area delle competenze digitali in particolare rispetto al pensiero computazionale e alla robotica.
La scuola valorizza le risorse professionali, promuove percorsi formativi di qualita' e incentiva la collaborazione tra pari.
6-
La scuola ha formalizzato i seguenti accordi di rete e collaborazioni con soggetti pubblici e privati: Ambito 4-ICF, curricolo e competenze; Comune di Terni- PROGETTO MIBACT valorizzazione del cinema nelle scuola; Associazione BIMED biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo- Staffetta di Scrittura Creativa FAI – giornate di primavera Le famiglie sono coinvolte nella definizione dell’offerta formativa attraverso la partecipazione attiva negli Organi Collegiali. All’interno del Consiglio di Istituto è stato redatto un Regolamento proposto e condiviso dalle componenti genitori, docenti e ATA. In tutti e tre gli ordini scolastici è in uso un Patto di Corresponsabilità educativa che viene presentato e discusso ad inizio anno con le famiglie. Le scuole primarie e la secondaria di 1° grado utilizzano il registro elettronico sia per comunicare assenze-presenze, sia per le votazioni ed i compiti assegnati. Avvisi e comunicazioni, oltre che sul registro, sono pubblicati sul sito della scuola. L’istituto ha attivato attraverso la piattaforma GSUITE For Education ha attivato attraverso app Classroom tutte le classi che vengono utilizzate per realizzare attività didattica cosi come previsto Piano per la Didattica Digitale Integrata approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 15 Ottobre 2020 parte integrante del PTOF 19-22
Difficoltà di gestione delle numerose attività che la scuola promuove in orario extrascolastico soprattutto rispetto ai tempi e all’insufficienza delle risorse professionali interne ( docenti e ATA) con compiti di coordinamento, tutoraggio, vigilanza ed apertura dei servizi. Necessità di maggiori iniziative per rafforzare il Patto di Corresponsabilità con le famiglie.
La scuola svolge un ruolo propositivo nella promozione di politiche formative territoriali e coinvolge le famiglie nella definizione dell'offerta formativa e nella vita scolastica.
6-
La scuola nella sua mission da anni si pone come centro di proposta culturale per il quartiere e per la città. Diverse sono le reti attivate nell'ottica della valorizzazione delle risorse umane professionali ed economiche e del sostegno al confronto e allo scambio professionale come strumenti per qualificare la proposta formativa.
... realizzare nel lungo periodo attraverso l'azione di miglioramento. Le priorita' che la scuola si pone devono necessariamente riguardare gli esiti degli studenti. Si suggerisce di specificare quale delle quattro aree degli Esiti si intenda affrontare (Risultati scolastici, Risultati nelle prove standardizzate nazionali, Competenze chiave europee, Risultati a distanza) e di articolare all'interno quali priorita' si intenda perseguire (es. Diminuzione dell'abbandono scolastico nel primo anno di secondaria di II grado; Riduzione della variabilita' fra le classi; Sviluppo delle competenze sociali degli studenti di secondaria di I grado, ecc.). Si suggerisce di individuare un numero limitato di priorita' (1 o 2 per scuola) selezionandole all’interno di una stessa area o al massimo di due aree degli Esiti degli studenti. I traguardi sono di lungo periodo e riguardano i risultati attesi in relazione alle priorita'. Si tratta di risultati previsti a lungo termine (3 anni). Essi articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorita' e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento. Per ogni priorita' individuata deve essere articolato il relativo traguardo di lungo periodo. Essi pertanto sono riferiti alle aree degli Esiti degli studenti (es. in relazione alla priorita' strategica "Diminuzione dell'abbandono scolastico nel primo anno di secondaria di II grado", il traguardo di lungo periodo puo' essere definito come "Rientrare nella media di abbandoni regionali pari al 4%, e precisamente portare gli abbandoni della scuola al di sotto del 4%"). E' opportuno evidenziare che per la definizione del traguardo che si intende raggiungere non e' sempre necessario indicare una percentuale, ma una tendenza costituita da traguardi di riferimento a cui la scuola mira per migliorare, ovvero alle scuole o alle situazioni con cui e' opportuno confrontarsi
AFFINARE LE COMPETENZE DEI DOCENTI NELL'AREA DELLA VALUTAZIONE E DELLA COSTRUZIONE DI PROVE DI COMPETENZA
ELEVARE LA NUMEROSITA' DEGLI STUDENTI CON SUCCESSO SCOLASTICO SIGNIFICATIVO NELLE VALUTAZIONI DISCIPLINARI E NEI LIVELLI DI COMPETENZA
- OSSERVARE LE CLASSI ATTRAVERSO "PROVE" STRUTTURATE E COMPITI DI PRESTAZIONE COSTRUITI DAI DOCENTI IN CONTINUITA'
- CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.
- MIGLIORARE I CONTESTI DI APPRENDIMENTO PIU' FUNZIONALI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE.
- IMPLEMENTARE L'USO DIFFUSO DELLE RUBRICHE VALUTATIVE.
- SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RESPONSABILI E PARTECIPATIVI VERSO IL GRUPPO DEI PARI, DEGLI ADULTI DI RIFERIMENTO E DEL BENE COMUNE
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- IN TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA POTENZIARE LE COMPETENZE DEI DOCENTI NELL'AREA DELLA VALUTAZIONE/PROGETTAZIONE COERENTEMENTE CON IL CURRICOLO VERTICALE, GLI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO E I TRAGUARDI DI COMPETENZA
INCREMENTARE IL SUCCESSO SCOLASTICO DEGLI STUDENTI ATTRAVERSO UNA VALUTAZIONE FORMATIVA E ORIENTATIVA E CAPACE DI SOSTENERE PROCESSI DI AUTOVALUTAZIONE
- MIGLIORARE I CONTESTI DI APPRENDIMENTO PIU' FUNZIONALI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE.
- IMPLEMENTARE L'USO DIFFUSO DELLE RUBRICHE VALUTATIVE.
- IMPLEMENTARE L'USO DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO DIGITALI INNOVATIVI ATTIVATI.
- INTEGRARE LA DIDATTICA IN PRESENZA CON METODOLOGIE E PRATICHE PROPRIE DEL DIGITALE
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- )OSSERVARE,PROGETTARE E VALUTARE ATTRAVERSO STRUMENTI MOLTEPLICI E DIFFERENZIATI
RIDURRE LA VARIABILITA' TRA E DENTRO LE CLASSI FATTE SALVE LE VARIABILI INDIPENDENTI DI CONTESTO E LE SCELTE DEI TEMPI SCUOLA DA PARTE DELLE FAMIGLIE
MIGLIORARE I LIVELLI DI RISULTATO All’INTERNO DELLE CLASSI E FRA CLASSI PARALLELE
- OSSERVARE LE CLASSI ATTRAVERSO "PROVE" STRUTTURATE E COMPITI DI PRESTAZIONE COSTRUITI DAI DOCENTI IN CONTINUITA'
- CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- MIGLIORARE I CONTESTI DI APPRENDIMENTO PIU' FUNZIONALI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE.
- IMPLEMENTARE L'USO DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO DIGITALI INNOVATIVI ATTIVATI.
INCREMENTARE IN TUTTE LE CLASSI UNA PERCENTUALE DI RISULTATO CORRISPONDENTE AI LIVELLI PIU’ AVANZATI SECONDO I PARAMETRI STANDARD DI RIFERIMENTO
AUMENTAREI LIVELLI 3- 4-5 E DIMINUIRE I LIVELLI 1-2
- IMPLEMENTARE L'USO DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO DIGITALI INNOVATIVI ATTIVATI.
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- INTEGRARE LA DIDATTICA IN PRESENZA CON METODOLOGIE E PRATICHE PROPRIE DEL DIGITALE
INCREMENTARE I LIVELLI DI COESIONE E DI INTERAZIONE POSITIVA NEI GRUPPI CLASSE. SOSTENERE L'ESERCIZIO DEL DIRITTO ALLA CITTADINANZA .
MIGLIORARE LA QUALITA' DELLE RELAZIONI FRA PARI E CON GLI ADULTI DI RIFERIMENTO COME PREVENZIONE DI EVENTUALI COMPORTAMENTI PREVARICATORI .
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.
- SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RESPONSABILI E PARTECIPATIVI VERSO IL GRUPPO DEI PARI, DEGLI ADULTI DI RIFERIMENTO E DEL BENE COMUNE
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
SOSTENERE , ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE CIVICA, PROCESSI DI CONSAPEVOLEZZA PER L’ESERCIZIO DELLA LEGALITA’,DELLA SICUREZZA ANCHE IN AMBIENTE DIGITALE E DELLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
ADOTTARE BUONE PRATICHE DI CITTADINANZA
- MIGLIORARE I CONTESTI DI APPRENDIMENTO PIU' FUNZIONALI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE.
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
- SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RESPONSABILI E PARTECIPATIVI VERSO IL GRUPPO DEI PARI, DEGLI ADULTI DI RIFERIMENTO E DEL BENE COMUNE
- DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
Una delle motivazioni fondamentali legata ai risultati scolastici riguarda la convinzione che la costruzione di apprendimenti significativi e livelli positivi di competenza sia anche il risultato di un miglioramento delle pratiche di progettazione e di valutazione , della cura degli ambienti di apprendimento e della costruzione condivisa di rubriche in continuità. La scelta di continuare ad investire sul miglioramento di risultato nelle prove nazionali standardizzate è sostenuta dalla necessità di ridurre ancora la variabilità tra e dentro le classi e di utilizzare le prove come occasione per riflettere sulla didattica delle discipline. La terza priorità che riguarda le competenze chiave europee è sostenuta dalla complessità e dall'eterogeneità dell'utenza di riferimento che sempre più necessità di supporto qualificato nella costruzione delle competenze sociali e civiche nel rapporto fra pari e con gli adulti di riferimento anche in considerazione della revisione del curricolo con la sezione specifica riservata all' educazione civica . Inoltre la scuola per raggiungere l'obiettivo ha aderito ad una rete interistituzionale che metterà a disposizione risorse professionali specifiche( sportello di ascolto e consulenza psicologica ) per contrastare comportamenti prevaricatori e promuovere atteggiamenti e comportamenti positivi.
OSSERVARE LE CLASSI ATTRAVERSO "PROVE" STRUTTURATE E COMPITI DI PRESTAZIONE COSTRUITI DAI DOCENTI IN CONTINUITA'
IMPLEMENTARE L'USO DIFFUSO DELLE RUBRICHE VALUTATIVE.
DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
)OSSERVARE,PROGETTARE E VALUTARE ATTRAVERSO STRUMENTI MOLTEPLICI E DIFFERENZIATI
MIGLIORARE I CONTESTI DI APPRENDIMENTO PIU' FUNZIONALI ALLA DIDATTICA LABORATORIALE.
IMPLEMENTARE L'USO DEGLI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO DIGITALI INNOVATIVI ATTIVATI.
INTEGRARE LA DIDATTICA IN PRESENZA CON METODOLOGIE E PRATICHE PROPRIE DEL DIGITALE
DIFFERENZIARE LA PROPOSTA DIDATTICA ALL'INTERNO DELLE CLASSI IN RELAZIONE AI BISOGNI SPECIFICI DEGLI ALUNNI.
CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.
SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI E COMPORTAMENTI RESPONSABILI E PARTECIPATIVI VERSO IL GRUPPO DEI PARI, DEGLI ADULTI DI RIFERIMENTO E DEL BENE COMUNE
CONCRETIZZARE AZIONI DIDATTICHE SIGNIFICATIVE COERENTI CON IL CURRICOLO VERTICALE DI SCUOLA.